CITTA' SANT'ANGELO

Nasce la Comunità energetica rinnovabile angolana, la prima in Abruzzo

Energia pulita sfruttabile da famiglie, enti e industrie con l'obiettivo di raggiungere incentivi. Il sindaco:  "Raggiunto traguardo prestigioso". Ad aprile costituita la Abruzzo Cer

CITTA' SANT'ANGELO. Ridurre la spesa per le famiglie, combattere la povertà energetica e ottenere gli incentivi in favore della collettività. Con questi tre obiettivi, è nata martedì 8 ottobre la Comunità energetica rinnovabile angolana, la prima in Abruzzo, che conta al suo interno già oltre 30 associati.

Il via al progetto è avvenuto nel corso di un incontro organizzato nella sala consiliare del Comune di Città Sant’Angelo, alla presenza del sindaco Matteo Perazzetti, dell’ingegnere Marco Pennarossa di EnergyLab3, la società individuata dal Comune per la costituzione della Comunità, l’ingegnere Federico Ferri e i cittadini, alcuni dei quali hanno già aderito all’iniziativa.

Durante le oltre due ore d’incontro, gli addetti ai lavori hanno spiegato le ragioni di tale iniziativa, oltre a fornire tutte le indicazioni utili su come aderire. La Comunità energetica prevede al suo interno due figure: il Consumer, ovvero il consumatore di energia elettrica, e il Prosumer, vale a dire chi è in grado di produrre energia da fonti rinnovabili, ad esempio attraverso l’utilizzo di pannelli fotovoltaici e di mettere in circolo quella parte che non utilizza per il suo fabbisogno. "Questo meccanismo", si legge in una nota del Comune, "è volto al raggiungimento di un equilibrio in base al quale l’energia prodotta dal Prosumer e non utilizzata dallo stesso, possa essere sfruttata dagli altri membri della Comunità energetica angolana, così da non dover fare ricorso ai tradizionali canali di approvvigionamento, riducendo consumi e costi". 

Il raggiungimento di tale equilibrio poi, viene riconosciuto e premiato dal Gse (Gestore dei servizi energetici) attraverso la concessione di incentivi che servono per ridurre la spesa in bolletta, combattere la povertà energetica, ma anche aiutare le famiglie in difficoltà e perseguire scopi di carattere sociale.

La Comunità energetica angolana ha una durata prevista di 20 anni, l’ingresso e l’uscita dalla stessa è completamente libero, e contiene uno statuto e un organigramma che servono per la gestione delle attività e l’adeguamento delle stesse in prospettiva di una crescita futura. 

“La nascita della Comunità energetica angolana, la prima in Abruzzo, è per noi motivo di grande soddisfazione”, spiega il sindaco Matteo Perazzetti.: “Dopo mesi di duro lavoro tagliamo questo traguardo, che tuttavia deve rappresentare solo il punto di partenza di un progetto che dovrà continuare a crescere ad accogliere soci nel corso del tempo. Per tutti noi si tratta di un passo verso il futuro che, come sottolineato dai tecnici, porterà benefici all’intera collettività angolana e a chi deciderà di sposare l’iniziativa, dall’alleggerimento della bolletta all’aiuto delle famiglie in difficoltà, fino al perseguimento di finalità di carattere sociale”.

Il Centro ha ricevuto una segnalazione dall'ingegnere Chiappini secondo cui la prima comunita energetica rinnovabile non è quella angolana, ma la Abruzzo Cer, costituita ad aprile.

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