Natale solidale: i pescaresi in soccorso dei più fagili
In tanti raccolgono l’invito a collaborare alle cene nella Cittadella dell’accoglienza Monsignor Valentinetti celebra la messa con i poveri, domani a San Cetteo e a Penne. Caritas in azione
PESCARA, Mentre tutti scappano in città presi dalla frenesia degli acquisti dell’ultimo minuto, c’è anche chi in questi giorni di festa ha deciso di dedicare il suo tempo agli altri, aiutando e trascorrendo il Natale con chi è in difficoltà. Oggi e domani alla Cittadella dell’accoglienza Giovanni Paolo II i volontari offrono un pasto ai più fragili: stasera l’appuntamento è alle 18 e domani per Natale, alle 12, si festeggia di nuovo tutti insieme. Ad aiutare il servizio mensa, oltre ai volontari della Caritas diretta da Corrado De Dominicis, ci sono molti cittadini che hanno deciso di passare le festività accanto ai più bisognosi. Non mancano poi gli appuntamenti religiosi: monsignor Tommaso Valentinetti celebra la messa per i poveri, alle 17,30, nella cappella della Cittadella dell’Accoglienza e, alle 23,30, presiede la messa nella Basilica della Madonna dei Sette Dolori. Domani c’è invece la messa pontificale nella cattedrale di Pescara, alle ore 11,30, e nel pomeriggio, alle 18,30 a Penne, nella chiesa del Carmine.
L’AIUTO DEI PESCARESI L’Arcidiocesi di Pescara-Penne, attraverso la Caritas, ha pensato anche per quest’anno di rafforzare il sostegno ai più fragili con alcune iniziative nell’ambito della campagna “Natale Solidale”, per rendere le festività di chi vive solo e in povertà un po’ meno difficili. E i pescaresi non si sono tirati indietro: in tanti hanno aderito e aiuteranno il servizio di smistamento pasti e bevande alla Cittadella di via Alento. Sono oltre 25 i volontari che si sono messi a disposizione oggi e domani per aiutare la struttura nelle attività quotidiane come mensa e animazione. Sempre alla Caritas è attesa anche la cena di Capodanno, alle ore 18.
LE INIZIATIVE Per chi volesse mettersi a disposizione e dare il proprio contributo è possibile aderire all’iniziativa “Insieme a te” scrivendo via e-mail all’indirizzo volontariato@caritaspescara.it. Per sostenere le attività della Caritas è possibile, con un contributo, ricevere una confezione da due bottiglie di vino dell’aziendaMarramiero. Il contributo offerto per ogni confezione andrà a sostenere i progetti in favore delle attività di Caritas Italiana e Caritas Gerusalemme per l’emergenza in Terra Santa. Poi c’è la possibilità di donare un pasto ai più deboli con cinque euro attraverso l’iniziativa “Un pasto sotto l’albero”.
la povertà Nel 2024 da inizio anno i dati forniti dalla Caritas diocesana di Pescara-Penne fotografano lo scenario di crisi che dilaga a Pescara, come nel resto d’Italia. Da gennaio sono più di 80mila (80.798) i pasti distribuiti dalle mense di Pescara e Montesilvano; 405 le famiglie sostenute dagli “Empori della solidarietà”. Cioè dei veri e propri supermercati rivolti a chi è solo e a nuclei familiari italiani e stranieri in condizione di reale difficoltà e disagio familiare, lavorativo, economico o sociale. Sono 2.030 coloro che da gennaio si sono rivolte al Centro d’ascolto diocesano, in via Gran Sasso. E poi c’è l’aiuto ai senzatetto: da gennaio, in 249, tra uomini e donne, sono stati accolti nel dormitorio della Caritas. I volontari tendono la mano anche agli immigrati: sono 69 donne, 41 uomini e 13 minori gli extracomunitari accolti dal centro Sai Lape dream.
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