ABRUZZO / SANITA'

Nuovo appalto sospetto, c’è un’altra indagata in Regione

Indagini sulle attività di Marinelli, spunta il nome di Daniela Valenza, commissario dell'Agenzia regionale di informatica e committenza. Nel mirino il bando di gara da indire per il servizio di pulizia e sanificazione degli ospedali

PESCARA. Spunta un altro appalto sospetto nell’inchiesta che la Procura di Pescara sta conducendo in relazione alle attività dell’imprenditore della sanità Vincenzo Marinelli.

leggi anche: Inchiesta sanità, spuntano altri indagati  Nell’indagine la consigliera leghista Bocchino e l’ex parlamentare Di Stefano. Perquisizione a Valentini, dirigente della Tua

Un filone che il pm Andrea Di Giovanni, titolare dell’inchiesta, collega all’attuale commissario Aric (Agenzia regionale di informatica e committenza) della Regione Abruzzo, Daniela Valenza, che venerdì scorso ha avuto una perquisizione negli uffici regionali e non solo. Turbata libertà nella scelta del contraente, l’ipotesi di reato contestata alla Valenza (che non è mai stata sentita dagli investigatori), in relazione non solo al polo oncologico del nuovo ospedale di Chieti di cui si è parlato finora, ma anche alla gara che interessa la Diemme, una società cooperativa, relativamente al servizio di pulizia, sanificazione e sanitizzazione in ospedali e strutture territoriali delle Asl abruzzesi.

La Valenza  ricopre anche il ruolo di segretaria della giunta del presidente Marco Marsilio. Intanto domani è previsto l'interrogatorio dell'ex assessore regionale Mauro Febbo. (m.c.)

copyright il Centro

ARTICOLO COMPLETO SUL CENTRO IN EDICOLA