Parcheggio multipiano e parco nell’area di risulta: 16 ditte per il maxi appalto
Partita la selezione dell’impresa. Tra i criteri, l’uso di fonti rinnovabili ed estetica E c’è la certificazione del ministero: sito senza ordigni bellici, la bonifica va avanti
PESCARA. Sono 16 le ditte che “competono” nelle gara europea per aggiudicarsi il maxi appalto che cambierà il volto dell’area di risulta in 570 giorni. O meglio, per mettere le mani sul primo lotto del cantiere che prevede un parco centrale, silos per i parcheggi, piste ciclabili e locali commerciali per un progetto che ammonta a oltre 10 milioni di euro. Da una distesa di cemento di oggi, solo una delle 16 imprese trasformerà il sito in un bosco verde al centro della città, curandone l'intera progettazione esecutiva e la realizzazione. L’amministrazione Masci non ha aspettato troppo e già si è messa in azione per la selezione dell’impresa, che seguirà criteri ben precisi: progetto sostenibile, ma anche bello esteticamente. Intanto, per il maxi cantiere più contestato di Pescara arriva un altro passo in avanti: venerdì il ministero della Difesa ha certificato al Comune che il sito è libero da ordigni bellici. Ora si prosegue con la bonifica ambientale.
L’appalto Con il sì della società Rina Check di Genova, il Comune ha dato il via alla gara europea per trovare l’impresa che si occuperà della progettazione esecutiva e, a seguire, la realizzazione dei lavori. Sono arrivate lunedì scorso le 16 domande di partecipazione delle imprese. L'amministrazione comunale aveva annunciato di ricorrere all’appalto integrato «al fine di ottenere dal mercato soluzioni tecniche e tecnologiche innovative per la realizzazione di strutture da collocare in un’area pregiata in corso di riqualificazione». L’appalto ha per oggetto l’affidamento della progettazione esecutiva e la realizzazione del parcheggio multipiano (850 posti auto) e del parco centrale. L’importo stimato è di oltre 10 milioni (10.016.853,44 euro oltre iva) così divisi: 9.731.991,92 euro per il parcheggio e 3.186.326,05 euro per il parco. Per l’area verde, più 4 milioni sono stati donati dalla Fondazione Pescarabruzzo .
I CRITERI DI SELEZIONE Tra i criteri che premieranno le imprese c'è prima di tutto la sostenibilità. Verranno infatti scelte le imprese che proporranno soluzioni green e useranno fonti rinnovabili. Saranno premiate poi le proposte che adottano tecniche e tecnologie orientate al risparmio e alla razionalizzazione idrica. E anche l'occhio vuole la sua parte: un maggior punteggio verrà dato alle proposte che renderanno ovviamente più bello e gradevole il risultato finale del parco, nelle due tipologie di verde arboreo e verde attrattivo. Si punta all’estetica anche per il fabbricato di cemento, quello destinato al maxi parcheggio, che dovrà appunto tenere conto di una certa gradevolezza estetica essendo collocato in centro.
I tempi L’appalto scandisce bene anche i tempi di realizzazione dell’opera: la durata dell’appalto è di complessivi 570 giorni che scattano dalla data del verbale di consegna del servizio. I primi 120 giorni di lavori saranno dedicati alla progettazione esecutiva del parcheggio multipiano e del parco urbano. Dalla data di consegna dei lavori, la ditta ha più di un anno, 450 giorni di tempo per l’esecuzione dei lavori di realizzazione del parcheggio multipiano. L’intervento è finanziato dalla Regione con le risorse del Fondo per lo sviluppo e la coesione 2021-2027. Per questi lavori le somme previste e disponibili sono pari a 15,9 milioni di euro per la bonifica e il parcheggio.