La riqualificazione

Parco, dopo 5 mesi riapre il comparto 4

PESCARA. A quasi sei mesi di distanza dalle nevicate del febbraio scorso, riapre il comparto 4 del parco D’Avalos. La Riserva naturale dannunziana torna alla città: a partire da ieri mattina il...

PESCARA. A quasi sei mesi di distanza dalle nevicate del febbraio scorso, riapre il comparto 4 del parco D’Avalos. La Riserva naturale dannunziana torna alla città: a partire da ieri mattina il settore che contiene il percorso jogging, la pista delle bocce e le strutture di gioco per i bambini, è stato ufficialmente e definitivamente riaperto al pubblico, con la riconsegna al territorio dell’80 per cento dell’intero parco. Resta chiuso, momentaneamente, il comparto 3, quello del laghetto, su cui ora si sono concentrati gli ultimi sforzi per riaprire anch’esso entro una settimana, massimo dieci giorni.

La riqualificazione dell’area verde prevede la potatura di 365 alberi, l'abbattimento di 117 piante e la rimozione di 53 alberi già caduti a terra con il depezzamento del terreno, inoltre si è proceduto al rifacimento di 600 metri di staccionata da ripristinare e poi con la realizzazione della nuova segnaletica e dei cartelli all’interno del parco stesso dando un nuovo look e per un rinvigorimento del parco intero. Trattandosi di una riserva naturale, durante l’intervento non è stato possibile utilizzare al massimo mezzi e uomini, ma abbiamo dovuto conservare, preservare e bonificare. Il costo totale dell'intervento è di 43mila 325 euro.

L’assessore ai Parchi Roberto Renzetti ricostruisce le tappe: «Abbiamo dovuto giustamente prestare attenzione anche alle norme della Sovrintendenza per i Beni ambientali. Il 16 aprile scorso abbiamo inoltrato alla Sovrintendenza la richiesta di nulla osta per l’esecuzione delle opere, e quel nulla-osta, con tutte le sollecitazioni e l’azione di pressing esercitata dai nostri uffici, è tornata indietro il 9 maggio, senza quello non potevamo procedere all’elaborazione del progetto. Il 10 maggio abbiamo portato il progetto di riqualificazione in giunta per poi avviare la gara d’appalto per l’affidamento dei lavori. Il 4 giugno abbiamo aperto le buste e il 13 giugno abbiamo ufficializzato l’affidamento alla ditta Barretta, e le opere sono cominciate il 18 giugno, meno di un mese fa e con l’impresa abbiamo cercato di rendere quei lavori più veloci e insieme abbiamo concordato di iniziare concentrando le forze nel comparto 4».(cr.pe.)

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