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Penne punta sul turismo: nuovo sentiero per le bici
Con i fondi del Gal il Comune realizzerà un percorso dalla diga al centro sportivo Il sindaco Petrucci: «Ci sono 80 chilometri da percorrere, amplieremo l’offerta»
PENNE. I percorsi ciclopedonali e sentieristici di Penne presto avranno un nuovo tratto. Il Comune di Penne ha infatti approvato il progetto esecutivo di Realizzazione di un sentiero ciclopedonale che collegherà l'oasi naturale Lago di Penne al centro sportivo di contrada Campetto. Il Comune di Penne ha ottenuto circa 80 mila euro dal Gal Terre Pescaresi per finanziare l'opera. Ad effettuare gran parte dei lavori sarà la ditta Life Project Legno srl di Collecorvino. La nuova sentieristica ciclopedonale sarà realizzata nell'area dello sbocco della diga, dove c'è già un avvio di sentiero da pulire e ammodernare. Il percorso si andrà poi a collegare con la zona del centro sportivo di contrada Campetto e sarà caratterizzato dalla realizzazione di un ponte in legno lamellare che attraverserà il Fiume Tavo. Ad oggi sono circa 80 i km di sentieri ciclopedonali che insistono nel capoluogo vestino tra la zona dell'oasi naturale Lago di Penne, Baricelle e Roccafinadamo. «Il percorso ciclopedonale consentirà di collegare la riserva regolare naturale “Lago di Penne” agli impianti sportivi di contrada Ossicelli. I lavori prevedono la costruzione di un ponte in legno sul fiume Tavo e i passaggi sino all’ingresso della cittadella sportiva. I fondi sono stati erogati dal Gal Terre Pescaresi», ha ribadito il sindaco di Penne, Gilberto Petrucci.
«È un’opera utile a potenziare la nostra rete dei sentieri realizzati sul territorio comunale. Puntiamo a valorizzare il turismo lento e ampliare l’offerta turistica. Abbiamo collegato la riserva naturale alla cittadella dello sport e, attraverso il sentiero Serafino Razzi, per mezzo di un anello, la riserva naturale è collegata al nostro bellissimo centro storico. Abbiamo tanti km di sentieri nel nostro territorio. Continueremo a lavorare per sviluppare sempre più la nostra sentieristica. Voglio ringraziare l’assessore ai lavori pubblici Valentina Chiarella e il consigliere comunale delegato al Turismo, Antonio Vellante, per la realizzazione del progetto che vedrà la realizzazione del sentiero tra diga e centro sportivo», ha concluso il sindaco di Penne. Solo per gli appassionati della mountain bike sono 10 gli itinerari in mountain bike che dalla Riserva Naturale Regionale Lago di Penne conducono al Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, passando per Farindola, Villa Celiera, Montebello di Bertona e Civitella Casanova. I primi tre sentieri passano tutti o quasi sul territorio di Penne. Il primo parte dalla zona Portella, poi Colle Trotta, Cupoli, Mirri, Acquaventina; il secondo si sviluppa interamente all'interno della riserva naturale per un totale di 11,37 km. Il terzo, sempre con partenza da Penne, è riservato ad esperti e dalla Riserva Lago di Penne passa per Acquafredda, Valle d’Angri e Fiume Tavo.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
«È un’opera utile a potenziare la nostra rete dei sentieri realizzati sul territorio comunale. Puntiamo a valorizzare il turismo lento e ampliare l’offerta turistica. Abbiamo collegato la riserva naturale alla cittadella dello sport e, attraverso il sentiero Serafino Razzi, per mezzo di un anello, la riserva naturale è collegata al nostro bellissimo centro storico. Abbiamo tanti km di sentieri nel nostro territorio. Continueremo a lavorare per sviluppare sempre più la nostra sentieristica. Voglio ringraziare l’assessore ai lavori pubblici Valentina Chiarella e il consigliere comunale delegato al Turismo, Antonio Vellante, per la realizzazione del progetto che vedrà la realizzazione del sentiero tra diga e centro sportivo», ha concluso il sindaco di Penne. Solo per gli appassionati della mountain bike sono 10 gli itinerari in mountain bike che dalla Riserva Naturale Regionale Lago di Penne conducono al Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, passando per Farindola, Villa Celiera, Montebello di Bertona e Civitella Casanova. I primi tre sentieri passano tutti o quasi sul territorio di Penne. Il primo parte dalla zona Portella, poi Colle Trotta, Cupoli, Mirri, Acquaventina; il secondo si sviluppa interamente all'interno della riserva naturale per un totale di 11,37 km. Il terzo, sempre con partenza da Penne, è riservato ad esperti e dalla Riserva Lago di Penne passa per Acquafredda, Valle d’Angri e Fiume Tavo.
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