PESCARA. E’ stato rinviato a data da destinarsi l’interrogatorio del sindaco Luigi Albore Mascia, unico indagato per abuso d’ufficio nell’inchiesta sulle spese di Pescara 2012. L’interrogatorio, che sarebbe stato il secondo, è stato spostato e riguarda la vicenda che ha visto il sindaco finire sul registro degli indagati per una consulenza sospetta affidata alla commercialista Barbara Briolini.

Secondo l’accusa, rappresentata dal pm Anna Rita Mantini, quella consulenza da circa 35 mila euro non poteva essere affidata direttamente alla professionista ma, proprio perché superiore al tetto di 20 mila euro, avrebbe dovuto essere passata attraverso una gara d’appalto. Per questo motivo, il sindaco, in veste di presidente del comitato promotore di Pescara 2012, è finito sotto inchiesta.

Nel secondo interrogatorio in programma ieri, il sindaco avrebbe dovuto rispondere alle nuove domande e spiegare se era al corrente delle altre offerte arrivate per la consulenza. Ma l’interrogatorio del primo cittadino, assistito dall’avvocato Vincenzo Di Girolamo, è stato rinviato a una nuova data ancora da fissare.

©RIPRODUZIONE RISERVATA