Pescara: barca a vela in difficoltà, salvi in due
Entrava acqua da una falla. I soccorsi della Capitaneria
PESCARA. Sono stati salvati dal personale della Capitaneria di porto i due occupanti di un’imbarcazione a vela che ieri pomeriggio se la sono vista brutta quando il natante ha cominciato ad imbarcare acqua. I due, un uomo di 69 anni e una donna di 66 di Ravenna, si trovavano al largo del porto turistico Marina di Pescara. E il natante, lungo circa 9 metri, ha cominciato ad imbarcare acqua. Attraverso la radio la donna ha segnalato la loro posizione alla Capitaneria, sollecitando l’arrivo dei soccorsi.
Si sono mosse due motovedette che hanno raggiunto la barca a vela. Per evitare che accadesse il peggio, il personale in servizio ha dato una serie di istruzioni alla coppia, per cercare di tamponare la falla ed evitare che l’acqua continuasse ad entrare nel natante.
Quando le motovedette hanno raggiunto i due, è emersa subito la situazione di difficoltà in cui si trovavano. Non riuscendo più a gestire l’imbarcazione e spaventati dalle possibili conseguenze negative dell’incidente, i due si sono fatti prendere dal panico. Li hanno tranquillizzati gli addetti della Capitaneria che sono intervenuti sul natante per fare in modo di tamponare la falla, almeno per il tempo necessario a concludere il salvataggio. Una volta assicurata l’imbarcazione, i due sono stati scortati all’ingresso del porto: nel corso dell’intervento il traffico è stato interdetto, in quella zona. Il tutto si è concluso con la scorta fino al cantiere, con i malcapitati ancora a bordo.
Le difficoltà incontrate a bordo, sono apparse chiaramente al personale della Capitaneria impegnato in questo intervento di soccorso. L’imbarcazione occupata dalla coppia sbandava a causa della grande quantità di acqua entrata sul mezzo. E il grande spavento è rientrato solo quando è finito tutto. (f.bu.)