Pescara, barca affonda nel porto canale
Vigili del fuoco e personale della direzione marittima al lavoro nel molo nord per recuperare il relitto. L’affondamento non sarebbe “durettamente collegabile col maltempo dei giorni scorsi”
PESCARA. Vigili del Fuoco e personale della Direzione Marittima Abruzzo-Molise al lavoro presso il molo Nord del porto canale di Pescara per il recupero di un piccolo natante semi-affondato nella notte. Il completamento delle operazioni, con l'ausilio di una gru, è previsto in mattinata. L'imbarcazione, assicurata alla banchina, appesantita probabilmente dall'acqua imbarcata nei giorni scorsi durante i violenti nubifragi, ha ceduto.
«L'affondamento – ha spiegato il tenente di vascello Stefano Luciani – non è però da collegare direttamente con il maltempo dei giorni scorsi. Faremo comunque un accertamento tecnico per capire cosa sia accaduto».
Intanto la Capitaneria di Porto sta monitorando quotidianamente lo stato del fiume Pescara. «Il livello è leggermente sopra la norma, e questo ovviamente a causa anche delle violente piogge dei giorni scorsi con gli affluenti del Pescara che hanno scaricato acqua a valle. Nel periodo autunnale e invernale è normale l'aumento della portata del fiume, ma – ha concluso l'ufficiale della Direzione Marittima Abruzzo-Molise - siamo comunque costantemente al lavoro e in contatto con i tecnici che lavorano nella diga di Alanno che rappresenta sempre il termometro della situazione».
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