Pescara, luci accese sulla Festa della rivoluzione
Aperta all'Aurum la manifestazione dedicata a d’Annunzio fino all’8 settembre: sette giorni di eventi, con spettacoli, concerti, convegni, incontri, dibattiti, proiezioni e appuntamento finale con la Nazionale italiana di calcio
PESCARA. Si è alzato il sipario all'Aurum sulla Festa della rivoluzione, la seconda edizione della rassegna di cultura e spettacoli dedicata a Gabriele d'Annunzio e quest'anno ideata in particolare per celebrare il centenario della Carta del Canaro.
Sette giorni di eventi, dal 2 all'8 settembre con spettacoli, concerti, convegni, incontri, dibattiti, proiezioni con un unico comune denominatore, il genio di d'Annunzio. Tanti i nomi di prestigio del cartellone, da Massimo Ranieri ad Anastasio, da Paolo Mieli a Giordano Bruno Guerri, passando per la satira pungente di Federico Palmaroli, Giuseppe Cruciani e David Parenzo fino ad arrivare ad Edoardo Sylos Labini.
Menzione a parte per il grande appuntamento con la Nazionale italiana di calcio dell'8 settembre, quando in piazza Salotto, per festeggiare i 100 anni dello Scudetto - creato da d'Annunzio - interverranno il presidente della Figc Gabriele Gravina e il commissario tecnico della squadra azzurra, Roberto Mancini.
La Festa si apre questa sera con “Eccomi!...Il Galà del Teatro Dannunziano”, con l'attore e regista pescarese Milo Vallone (vedi foto), che l’Ente manifestazioni pescaresi presenta per la prima volta in questo appuntamento.
Quella in programma questa sera è una kermesse poetica e narrativa dedicata al Vate che vede sfilare e alternarsi sul palco 11 dei migliori protagonisti della scena teatrale abruzzese che, in un gioco di voci e colori, rendono omaggio al grande protagonista del ‘900 letterario mondiale.
La Festa della Rivoluzione è prodotta dalla Presidenza del consiglio regionale d’Abruzzo, in collaborazione con il consiglio regionale, la giunta regionale e il Comune di Pescara.
«Ritengo che questa seconda edizione assuma un valore che va oltre l’eccellenza del programma, degli spettacoli teatrali, musicali o sportivi», sottolinea il presidente del consiglio regionale Lorenzo Sospiri, «e piuttosto testimoni come l’Abruzzo abbia scelto una linea di responsabilità nella gestione della vita in un momento storico molto particolare, confermando le manifestazioni di assoluto rilievo storico-culturale-turistico, ma assicurando il rispetto di tutte le prescrizioni anti-Covid-19 a tutela del pubblico e degli artisti, garantendo, ad esempio, il distanziamento sociale e introducendo l’obbligo della prenotazione a tutti gli appuntamenti che sono comunque tutti gratuiti».
Lo spettacolo di questa sera vede protagonisti alcuni attori del territorio in un tributo alla figura di Gabriele d’Annunzio: Franca Arborea, Ezio Budini, Susanna Costaglione, Serenella Di Michele, Tiziana Di Tonno, Massimiliano Elia, Rossella Micolitti, Franca Minnucci, Vincenzo Olivieri, Federica Vicino e lo stesso Vallone.
Lo spettacolo viene completato da un’inedita rilettura umoristica di alcuni testi del poeta, affidati a Olivieri, che vogliono dare alla serata un tocco di leggerezza che si associa alla bellezza immortale dei testi dannunziani.