Pescara, mamma partorisce di notte sul treno
Fiocco azzurro sull'Intercity Torino-Lecce che si è fermato alla stazione centrale: dall'aiuto della capotreno, all'assistenza del capostazione fino all'arrivo dei soccorsi
PESCARA. Luogo di nascita: Intercity Notte 757. Dovrebbe essere inserita quest’indicazione sulla carta d’identità del bambino che è venuto alla luce a bordo del treno che percorreva la linea Torino-Lecce.
Il bimbo è nato alle 4,20 di notte nella stazione centrale di Pescara, dove nel frattempo il treno si era fermato, con l'aiuto straordinario della capotreno e del personale medico che era stato allertato.
E' Trenitalia a raccontare come è andata. Tutto è iniziato quando la capotreno Greta Cirillo dell'Intercity ha chiesto assistenza nei pressi della stazione di Pescara Centrale, poiché un passeggero, quello che di lì sarebbe diventato un neopapà, aveva chiesto assistenza parlando in lingua inglese e in un modo comprensibilmente agitato.
"Subito dopo aver capito che il motivo di tanta preoccupazione era la compagna incinta seduta in carrozza, la capotreno ha constatato le condizioni delicate della viaggiatrice e ha attivato i flussi di comunicazione previsti per l’intervento dapprima del medico a bordo e a seguire del pronto intervento".
Insieme al capostazione Augusto Lancianese, la capotreno si è prodigata nel dare supporto e rassicurazioni alla viaggiatrice, cercando di metterla a suo agio, ma a ridosso dell’arrivo del 118, alla quasi mamma si sono rotte le acque. Il personale medico, salito a bordo, ha deciso di far partorire immediatamente la donna, finché le lacrime di un neonato hanno riempito di gioia l’intero treno.
Alcuni minuti di privacy sono stati lasciati ai genitori che viaggiavano in compagnia dei propri figli, due gemellini di circa un anno, poi l’intera famiglia è stata trasferita nell’ospedale di Pescara.
«Ho provato una profonda emozione – ha confidato Greta Cirillo – e credo che in un periodo storico buio come questo, sia un fortissimo spiraglio di luce per tutti».
Trenitalia ha fatto sapere che invierà in regalo alla famiglia, un cappello da capotreno, per tenere vivo il ricordo di quei momenti straordinari.