Pescara, scatta lo sgombero a Rancitelli: via tende e degrado
La polizia irrompe nell'area privata segnalata con un esposto dai residenti. Identificati in dieci tutti senza fissa dimora
PESCARA. Blitz all'alba della polizia a Rancitelli, sgomberato l’accampamento abusivo segnalato dai residenti vicino ai palazzi Clerico. Gli agenti della questura del Reparto prevenzione crimine Abruzzo, in collaborazione con il gruppo Giona della polizia municipale hanno liberato l’area privata tra via Tiburtina, via Tavo e via Osento. Il questore Misiti ha disposto lo sgombero dopo che nei giorni scorsi i residenti della zona avevano firmato un esposto.
Sul posto sono stati identificati in dieci tutte maggiorenni ed italiani ad eccezione di un giovane extracomunitario, sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di dimora in quanto indagato in un procedimento penale. Tutti, risultati senza fissa dimora, hanno prelevato i pochi effetti personali e lasciato l’area dove si erano accampati con tende e mezzi di fortuna. La società Attiva ha provveduto poi a bonificare l’area mentre il proprietario, invitato sul posto, è stato sollecitato alla messa in sicurezza.