Pescara, scopre il ladro con le telecamere e pubblica le foto sul web

Gelataia lascia la macchina aperta e sparisce il portafogli con mille euro ma le telecamere riprendono la scena e lei posta tutto su Facebook: "Così lo riconoscono tutti"

PESCARA. La faccia del presunto ladro che, in pieno giorno, ha aperto lo sportello della sua Smart parcheggiata sul lungomare Matteotti, ha rovistato nella borsa lasciata sul sedile e ha portato via solo il portafogli con mille euro, è impressa in un video: lui cammina sul marciapiedi, guarda cosa contiene quel portafogli e poi se lo infila sotto la maglietta. Francesca Viola, titolare della gelateria Aurora, ha consegnato quelle immagini ai carabinieri ma, le hanno detto, che quella persona non è schedata. Trovarla non sarà facile e la sua denuncia potrebbe allungare l’elenco dei furti irrisolti. Così, ha deciso di pubblicare su Facebook le foto che ritraggono il presunto ladro. Di fronte a furti e rapine che restano senza giustizia, i commercianti decidono sempre di più di smascherare i malviventi pubblicando i loro volti su Facebook: «Voglio che quella persona sia trovata e riconosciuta», dice la gelataia.

Il furto è avvenuto il 14 agosto scorso nel giro di tre minuti, tra le 13,28 e le 13,31: «Sono arrivata davanti al mio locale», racconta Viola, «e mi sono fermata con la macchina in una zona vietata per il tempo necessario a scaricare la spesa. Ho fatto tre viaggi: una cosa rapida. Poi, una persona si è avvicinata alla vetrina e mi ha chiesto dei gelati. Io gli ho detto che la gelateria era ancora chiusa e che il gelato artigianale non era pronto. Ma lui, indicando i prodotti confezionati sempre da noi, ha detto che il gelato era per il figlio piccolo e che si sarebbe accontentato». Il racconto prosegue: «Lui mi ha detto che sarebbe arrivata subito la moglie. Infatti, è entrata una donna con un bambino in braccio. In quel momento, l’uomo è uscito dalla gelateria e, solo dopo, ho capito perché l’ha fatto. La donna ha impiegato una trentina di secondi per comprare il gelato al bambino, poi, ha salutato cordialmente e se n’è andata».

Quello che è successo nel frattempo, lo raccontano le immagini riprese dalle telecamere del condominio che si affaccia sulla riviera: si vede, da lontano, l’uomo che si avvicina alla Smart, spalanca lo sportello lasciato aperto e, dopo pochi secondi, si allontana. Ha appena preso il portafogli dalla borsa incustodita e si allontana guardandosi indietro. «Mi sono accorta di non avere più il portafogli verso le 15, all’ora dell’apertura, quando dovevo preparare i soldi per il fondo cassa. Come mai non ha preso tutta la borsa? Forse, per non dare nell’occhio: a quell’ora la strada era trafficata. Un uomo con una borsa da donna avrebbe attirato l’attenzione».

In un altro video, si vede anche l’auto usata dalla coppia: «Forse è una Fiat Punto scura, o blu o nera», dice la gelataia, «i carabinieri proveranno a leggere i numeri della targa. Intanto, ho deciso di pubblicare le immagini su Facebook. Appena avrò tempo caricherò il filmato. Spero che serva».

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