Pescara, stasera ritorna il calcio: divieti e chiusure a Porta Nuova
Divieti di sosta con rimozione nella zona intorno allo stadio Adriatico. Strade chiuse al transito dalle 17,30. Preoccupati i residenti della zona
PESCARA . Un’altra giornata di passione per i residenti della zona intorno allo stadio Adriatico Cornacchia, dove questa sera alle 20.30 il Delfino Pescara incontrerà il Frosinone.
Con la ripresa del campionato di serie B, infatti, per motivi di ordine e sicurezza pubblica riprendono anche i divieti di sosta nelle vie che circondano la zona, e che già il 26 agosto, in occasione della partita dei biancazzurri con il Foggia, avevano destato non poche polemiche tra i residenti, che hanno riferito difficoltà a uscire e tornare a casa, per via delle strade chiuse.
Già da ieri (l’ordinanza parla di 24 ore prima dall’inizio dell’evento sportivo, e fino alla fine delle operazioni di montaggio di recinzioni e cancelli provvisori)), è stato istituito il divieto di sosta con rimozione forzata sua via Pepe (lato sud), da viale Marconi a via d’Avalos, in via Elettra (piazzale antistadio), e sempre invia d’Avalos all’incrocio con via Barbella e alla rotatoria di viale della Pineta. Oggi, invece, divieto di sosta e di fermata, sempre con rimozione forzata, 7 ore prima del fischio d’inizio su entrambi i lati di via Pepe, viale Marconi, via Elettra, via d’Avalos, via Riccitelli, via della Pineta e viale d’Annunzio, via Palizzi, via della Bonifica (nel tratto compreso tra via Lago Isoletta e la rotatoria di via Antonelli), e via Silone.
A tre ore dall’inizio della partita, oltre alla sosta e alla fermata, sarà vietato anche il transito delle auto lungo viale Pepe, su entrambi i lati, viale Marconi, via Elettra, via d’Avalos, viale della Pineta, viale Marconi, via Riccitelli, via della Pineta e viale d’Annunzio, e via Palizzi.
In via Chiarini, via Carabba, via Valignani, e via Benedetto Croce il divieto di transito non vale per i residenti, che possono quindi passare. Al di là delle prescrizioni già indicate, nell’ordinanza firmata dal dirigente del settore lavori pubblici, progettazione strategica e mobilità, Giuliano Rossi, si precisa che il comando di polizia municipale “è autorizzato ad apportare modifiche” per situazioni impreviste legate alla sicurezza, qualora i funzionari addetti alla pubblica sicurezza lo ritenessero necessario.
Per delimitare le aree interdette saranno installate delle barriere. Tutte le auto lasciate in sosta nelle zone interdette saranno rimosse e restituite ai proprietari solo dopo il pagamento della multa, e delle sanzioni per il trasporto e la custodia. (a.bag.)
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