Pescara, trovato il pensionato: tre giorni al freddo accovacciato in un fosso / VIDEO
Enrico Natali, 66 anni, era scomparso da giovedì notte. E' in buone condizioni. E ai volontari motociclisti che l'hanno salvato ha chiesto subito un bicchiere d'acqua
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PESCARA. E' stato ritrovato dopo tre giorni al freddo, senza mangiare e senza bere, fra i rovi di San Giovanni teatino alta, Enrico Natali, il pensionato di 66 anni di Pescara scomparso di casa la notte di giovedì scorso. A ritrovarlo _ su indicazioni dall'alto dell'elicottero del Reparto volo della polizia _ sono stati i volontari motociclisti dell'associazione Sahara Project di Pescara che si erano uniti alle ricerche di vigili del fuoco, Protezione civile, carabinieri e polizia.
Un bel regalo di Natale, un sospiro di solievo per la famiglia che più passava il tempo più temeva il peggio per le condizioni del pensionato che soffre di patologia degenerativa e di vuoti di memoria. Enrico Natali tuttavia ha dimostrato di avere una forte resistenza.
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E' stato trovato in un fosso, accovacciato tra via Latina e via Lazio, in buone condizioni di salute. Disidratato e piuttosto infreddolito, ma bene. E la prima cosa che ha chiesto è stata quella di un bicchiere d'acqua. Poi è stato trasportato con l'elicottero dei vigili del fuoco all'ospedale di Chieti per tutte le visite del caso.