Pista ciclabile, 3 milioni per il completamento 

Francavilla, presentato lo studio di fattibilità per l’ultimo tratto Alento-Ortona Saranno realizzati un tracciato di oltre 4 chilometri e un ponte ciclopedonale

FRANCAVILLA AL MARE. Saranno necessari più di 3 milioni di euro per la riqualificazione e il completamento della pista ciclabile di Francavilla dal fiume Alento fino al confine con Ortona e per la costruzione del ponte ciclopedonale sul medesimo corso d'acqua.
A fine gennaio è stato presentato al Comune lo studio di fattibilità redatto dagli architetti Ermanno Flacco, Lucio Rosato, Gianluca Conte e dall'ingegnere Gianni Duronio che prevede, nello specifico, un importo dei lavori pari a 3 milioni e 200mila euro di cui due milioni per la riqualificazione della pista ciclabile e un milione e duecentomila euro per la realizzazione del ponte ciclabile sull’Alento. L'intervento permetterà di omologare anche il percorso ciclabile a sud del fiume come quello già realizzato negli anni passati nella zona nord della città. Il tratto interessato dal progetto ha una lunghezza di 4 chilometri e 300 metri, circa mezzo chilometro in più rispetto a quello nord, lungo 3 chilometri e 800 metri. In particolare, nel primo tratto di riviera che va dal porto turistico in costruzione fino all'altezza del ristorante La Nave, la pista ciclabile verrà realizzata sul mare come quella a nord dell'Alento. Nel tratto successivo si torna sul marciapiede del lungomare percorrendo il tratto già esistente. In viale Kennedy la pista sarà ampliata e riqualificata, così come in via Aldo Moro è prevista la riqualificazione con un nuovo manto stradale e la piantumazione di alberi con contestuale eliminazione delle barriere architettoniche, fino al punto nel quale inizia l'attuale pista in legno che dagli attuali due metri di larghezza arriverà a 4 metri e mezzo, riprendendo la stessa tipologia del tracciato della zona nord. In via Tosti infine, nella zona Michetti-Foro, verrà risolto un problema di scalini e di parcheggi delle automobili che, aprendo le portiere, rischiano di colpire chi va in bici. «Abbiamo già depositato lo studio di fattibilità alla Regione», fa sapere il sindaco Antonio Luciani, «perché immagino che ci siano dei fondi del Masterplan da poter utilizzare e per questa ragione nei prossimi giorni avvieremo il discorso con gli uffici competenti per capire quale somma potrà essere finanziata, anche se per noi si tratta della riqualificazione di un tratto già esistente». Luciani commenta anche il progetto del ponte sull'Alento proposto anche dai balneatori: «É un progetto scritto già nelle mie linee di mandato e quanto proposto mi sembra una buona idea, sarei disposto ad accoglierla ma la competenza è regionale. Il Comune è disposto a fare la sua parte».
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