Prende il via la scuola di alta sartoria Brioni Ecco la prima classe
L’inaugurazione ieri mattina nella sede di corso Alessandrini Alla cerimonia la figlia di Fonticoli, fondatore del marchio
PENNE. È stata inaugurata ieri mattina, nella sede di corso Alessandrini, a Penne, l’apertura della scuola di Alta sartoria “Nazareno Fonticoli”.
Alla cerimonia, oltre a Maria Vittoria Fonticoli, figlia dello storico fondatore Nazareno Fonticoli, il maestro sarto e imprenditore visionario che ha fondato Brioni con il socio Gaetano Savini, hanno partecipato il sindaco di Penne Gilberto Petrucci, il consigliere regionale Leonardo D’Addazio, i membri del Consiglio di amministrazione della Fondazione Brioni, il corpo docente e gli studenti della scuola.
Durante la cerimonia, il sindaco Petrucci ha conferito la cittadinanza onoraria di Penne all’amministratore delegato di Brioni, Mehdi Benabadji, in segno di riconoscimento per l’importanza della Scuola di alta sartoria e per l’impegno di lunga data di Brioni nel tutelare e rafforzare l’artigianato a Penne, in Abruzzo e in Italia.
«La riapertura della nostra Scuola oggi è un’evoluzione naturale del nostro impegno di lunga data, perfettamente integrato con le nostre altre iniziative che supportano e tutelano l'artigianato in Italia», ha dichiarato Mehdi Benabadji. «Queste iniziative», ha continuato il Ceo Brioni, «nascono da un profondo desiderio di trasmettere abilità e valori che vanno oltre la creazione di un prodotto, radicati nella tradizione, nell’artigianato e nello slow luxury. Ogni iniziativa che perseguiamo», ha proseguito, «mira a celebrare e sostenere i nostri principi guida, contrastando la velocità della moda attuale».
La cerimonia di ieri ha accolto i primi 16 studenti che hanno già completato le prime tre settimane del loro percorso formativo sotto la guida dei maestri sarti e degli insegnanti tecnici di Brioni.
Il corso biennale ha una durata di 1.300 ore per ciascun anno di formazione, con i laureati che acquisiscono abilità e un’esperienza che rappresenta un’immersione nel cuore del miglior artigianato italiano. Il primo gruppo di 16 studenti della scuola riceverà borse di studio a copertura dell’85 per cento della quota di iscrizione. Se i tirocinanti supereranno l’esame intermedio alla fine del primo anno e l’esame finale al termine del corso biennale, riceveranno il rimborso completo della quota a loro carico.
«Il lavoro che Brioni con dedizione porta avanti da decenni», ha detto Carlo Capasa, presidente della Camera nazionale della Moda Italiana, «è un esempio della capacità di sintetizzare tradizione, creatività ed eccellenza artigianale che caratterizzano il Made in Italy. Siamo felici per questo che in occasione dei Cnmi Sustainable Fashion Awards 2024 sia stato assegnato a Brioni il premio Craft and Artisanship». ha concluso.
«Investire sulla formazione artigianale è indispensabile per assicurare la trasmissione dei saperi e delle competenze che rendono il Made in Italy unico al mondo nella produzione dell’alta qualità», ha dichiarato invece Stefania Lazzaroni, direttrice generale di Altagamma (associazione di marchi di lusso italiani).