Processo Fira, in aula arriva Masciarelli
Truffa da 16 milioni alla Regione, l’accusa chiama a testimoniare l’ex presidente che ha patteggiato
PESCARA. Avrebbe dovuto deporre già un mese fa al processo sanità e invece, Giancarlo Masciarelli, l’ex presidente della finanziaria regionale, sarà oggi nella maxi-aula 1 chiamato a testimoniare dall’accusa nella “madre di tutte le inchieste”: lo scandalo Fira. Originario di Chieti, 46 anni, l’ex presidente della Fira è l’anello di collegamento tra lo scandalo Fira, il processo con i numeri da capogiro e decimato dallo scorrere del tempo, e quello della sanità: è il deus ex machina delle due cartolarizzazioni da oltre da oltre 800 milioni di euro di debiti della sanità regionale, la chiave di lettura dei processi più importanti della regione e l’ex imputato uscito di scena nel 2011 con un patteggiamento per ambedue i procedimenti di 3 anni e 4 mesi. Citato come testimone sia nell’inchiesta che vede alla sbarra l’ex presidente della Regione Ottaviano Del Turco che in quella che parla attraverso una presunta truffa da 16 milioni alla Regione, Masciarelli arriverà alle 9.30 in aula chiamato dall’accusa rappresentata dal procuratore aggiunto Cristina Tedeschini e dal pm Anna Rita Mantini: il manager potrà scegliere se parlare assistito dal suo avvocato Giuliano Milia o se avvalersi della facoltà di non rispondere. L’attesa per l’ex presidente della Fira è nel ruolo centrale che Masciarelli ha rivestito in ambedue le inchieste, l’anello di congiunzione tra il sistema creato quando alla guida della Regione c'era il centrodestra di Giovanni Pace ed ereditato, con il passaggio del testimone dopo le elezioni regionali del 2005, dalla giunta di centrosinistra di Del Turco. Per ambedue le inchieste Masciarelli venne arrestato: la prima volta a cavallo tra il 2006 e il 2007 proprio nell’ambito dello scandalo Fira e poi posto agli arresti domiciliari il 14 luglio 2008, giorno in cui venne decapitata l’ex giunta regionale. Un testimone imputato eccellente, il manager che in un'intercettazione disse di non stare né con la destra né con la sinistra ma «con il partito dei soldi» e che oggi deciderà se parlare di fronte ad alcuni imputati che, anche in questo caso, figurano nel processo Fira e in quello sanità: l’ex titolare di Villa Pini Vincenzo Maria Angelini e l’ex assessore regionale alla sanità Vito Domenici. Dopo la testimonianza di Masciarelli, il processo Fira continuerà con l’esame degli imputati che, complessivamente, sono 27 persone e 36 società. (p. au.)
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