Progetto del porto, le osservazioni inviate alla procura

PESCARA. Le associazioni ambientaliste Forum dell’acqua, Pescara punto zero e Stazione ornitologica abruzzese hanno presentato le osservazioni al progetto del porto e le hanno inviate al comitato Via, che dovrà esprimersi a breve, a vari enti e alla procura della Repubblica («in quanto il Provveditorato ha appaltato i lavori prima di avere il parere del comitato Via», sostengono). L’iniziativa sarà presentata stamattina, alle 11, alla libreria Moroni.

«Lo studio di un'équipe universitaria allegato ad uno dei due progetti», spiega una nota del Forum dell’acqua, «ammette che con gli i interventi (barriera soffolta e apertura della diga) il porto rimarrà inagibile per diversi giorni l'anno, perché le onde entreranno altissime nel porto canale rendendo impossibile la navigazione». «Inoltre», prosegue il Forum, «bisognerà continuare a dragare ogni anno 15.000-20.000 metri cubi di materiale probabilmente contaminato. Tra l'altro, il progetto sottace il rischio che in tali condizioni eventuali piene contemporanee del fiume troverebbero un muro d'acqua impedendo il deflusso. Sostanzialmente si mette a rischio non solo la navigazione, ma anche la sicurezza dell'intera città». Per questo le associazioni chiederanno di fermare immediatamente l'iter, «avviato da un provveditorato che vuole mettere tutti davanti al fatto compiuto imponendo il nuovo Piano regolatore portuale non ancora approvato».

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