Raccolti 7.500 chili di cibi per i poveri

22 Giugno 2014

Tra Montesilvano e Città Sant’Angelo, successo dell’iniziativa della Fondazione Banco alimentare

MONTESILVANO. Si può fare molto anche con poco, se si è in tanti. E la generosità e la voglia di aiutare il prossimo a Montesilvano non sono certo mancate in occasione della colletta alimentare straordinaria organizzata dalla Fondazione Banco Alimentare. Una giornata di raccolta cibo che si è andata ad aggiungere, per la prima volta, alla consueta Giornata nazionale della Colletta alimentare che viene organizzata a novembre. «In Italia c’è una vera emergenza alimentare da fronteggiare. Per questo è stata organizzata una raccolta straordinaria a giugno», ha spiegato il direttore del Banco Alimentare d’Abruzzo Cosimo Trivisani. Cinque i punti vendita di Montesilvano che hanno partecipato all’iniziativa, con oltre 100 volontari, resi riconoscibili da una pettorina gialla: l’Oasi di corso Umberto, i Conad di via Adige e di via Vestina, l’Eurospin di via Vestina e Lidl di corso Umberto.

«Il Banco Alimentare d’Abruzzo ringrazia di cuore le famiglie di Montesilvano che hanno aderito alla colletta di sabato», aggiunge Trivisani, «Abbiamo riempito 352 cartoni, l’equivalente di 4.786 chili di prodotti». Molto acquistati gli alimenti per l’infanzia, il latte a lunga conservazione e la pasta. «Siamo contenti della partecipazione avuta. Non abbiamo coperto tutti i punti vendita normalmente coinvolti nella giornata di novembre, ma in quelli dove siamo stati abbiamo riscontrato una partecipazione maggiore rispetto alla raccolta precedente». Ottima la risposta anche a Città Sant’Angelo: alla grande I sono stati raccolti circa 2.700 chili di prodotti raccolti. Complessivamente nella nostra regione sono state donate 140 tonnellate di alimenti, di cui 41 a Pescara e provincia. «Grazie a questa iniziativa riusciremo a garantire cibo ai poveri delle nostre regioni per le prossime settimane, nell’attesa che entrino in vigore le nuove politiche di aiuto europeo», ha commentato Luigi Nigliato, presidente del Banco Alimentare d’Abruzzo e Molise. «La risposta della gente a questa chiamata straordinaria è stata straordinaria essa stessa e testimonia ancora una volta che la carità del popolo è veloce, concreta e diffusa».

Rosa Anna Buonomo

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