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Rapina una donna uscita per la spesa: arrestato ventenne
Il giovane ha strappato la borsa alla vittima in via Italica Individuato da una volante della polizia mentre fuggiva
PESCARA. È uscita per andare a fare la spesa ed è stata rapinata da un giovane senza scrupoli che l'ha spinta a terra e poi le ha portato via la borsa con il portafogli. Ma il ladro è stato acciuffato qualche minuto dopo dalla polizia ed è stato arrestato. È un ventenne di origine marocchina, in Italia senza fissa dimora e già conosciuto dalle forze dell'ordine.
Ieri, dopo aver preso di mira il suo obiettivo, non ha avuto alcuna pietà della donna di 63 anni che, nel pomeriggio, era in via Italica. Quei minuti vengono ripercorsi dal personale della squadra volante, diretta da Davide Zaccone, che si è occupato dell'intervento e lo ha concluso nel migliore dei modi in pochi minuti dopo l'allarme arrivato in questura. Sono all'incirca le 18,30 quando la donna viene aggredita alle spalle dal ventenne. La malcapitata porta la borsa a tracolla, lo sconosciuto prova a strappargliela, ma non ci riesce anche perché la vittima fa resistenza magari sperando che quello desista. E invece l'aggressore non molla la presa, forse incoraggiato dal fatto che le strade sono praticamente vuote e nessuno (o quasi) può vederlo in azione, a volto scoperto e disarmato: spinge la donna a terra, la trascina e le porta via la borsa, al cui interno c'è un portafogli che contiene 100 euro, di cui 50 ben nascoste.
Una volta ottenuto ciò che cercava, il rapinatore sparisce in direzione della stazione ferroviaria di Porta Nuova e dopo la segnalazione alla sala operativa della questura, le ricerche partono immediatamente. Gli agenti individuano il ragazzo in fuga vicino alla stazione: il ventenne imbocca il sottopasso per andare su via Alento, nella speranza di riuscire a far perdere le tracce e si trova una pattuglia di fronte. Cerca comunque di non farsi catturare ma i poliziotti che lo braccano, ogni suo tentativo di farla franca è inutile. Viene preso e nel suo portafogli vengono trovati 50 euro, tutti stropicciati. Gli altri 50 sono ancora nel portafogli che il ventenne ha gettato via durante la fuga, ma è stato recuperato dai poliziotti. Intanto altre pattuglie della polizia soccorrono la 63enne sotto choc. Oggi si terrà la direttissima: il ventenne, N.H., è difeso dall'avvocato Tullio Zampacorta.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Ieri, dopo aver preso di mira il suo obiettivo, non ha avuto alcuna pietà della donna di 63 anni che, nel pomeriggio, era in via Italica. Quei minuti vengono ripercorsi dal personale della squadra volante, diretta da Davide Zaccone, che si è occupato dell'intervento e lo ha concluso nel migliore dei modi in pochi minuti dopo l'allarme arrivato in questura. Sono all'incirca le 18,30 quando la donna viene aggredita alle spalle dal ventenne. La malcapitata porta la borsa a tracolla, lo sconosciuto prova a strappargliela, ma non ci riesce anche perché la vittima fa resistenza magari sperando che quello desista. E invece l'aggressore non molla la presa, forse incoraggiato dal fatto che le strade sono praticamente vuote e nessuno (o quasi) può vederlo in azione, a volto scoperto e disarmato: spinge la donna a terra, la trascina e le porta via la borsa, al cui interno c'è un portafogli che contiene 100 euro, di cui 50 ben nascoste.
Una volta ottenuto ciò che cercava, il rapinatore sparisce in direzione della stazione ferroviaria di Porta Nuova e dopo la segnalazione alla sala operativa della questura, le ricerche partono immediatamente. Gli agenti individuano il ragazzo in fuga vicino alla stazione: il ventenne imbocca il sottopasso per andare su via Alento, nella speranza di riuscire a far perdere le tracce e si trova una pattuglia di fronte. Cerca comunque di non farsi catturare ma i poliziotti che lo braccano, ogni suo tentativo di farla franca è inutile. Viene preso e nel suo portafogli vengono trovati 50 euro, tutti stropicciati. Gli altri 50 sono ancora nel portafogli che il ventenne ha gettato via durante la fuga, ma è stato recuperato dai poliziotti. Intanto altre pattuglie della polizia soccorrono la 63enne sotto choc. Oggi si terrà la direttissima: il ventenne, N.H., è difeso dall'avvocato Tullio Zampacorta.
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