Rigopiano, la prima gioia dopo la tragedia: Marco sposa Magda
Una ragazza che gli ha salvato la vita, e che pertanto può essere definita il suo angelo: quel giorno lui doveva partire con i genitori alla volta dell’hotel, ma all’ultimo rinunciò proprio per uscire con lei
PESCARA. Nella tragedia di Rigopiano, Marco Foresta aveva perso entrambi i genitori: figlio unico di due delle 29 vittime della slavina di sette anni fa, il giovane ha vissuto oggi la prima vera gioia dopo il dramma iniziato nel 2017 e solo leggermente alleviato dalla recente sentenza della Cassazione. Marco si è infatti unito in matrimonio a Magda Giorgione, conosciuta pochi giorni prima di quel maledetto 18 gennaio. Una ragazza che, in un certo senso, gli ha salvato la vita, e che pertanto può essere definita il suo angelo. Non è un modo di dire: quel giorno Marco Foresta doveva partire con i genitori alla volta dell’hotel di Farindola, ma all’ultimo rinunciò proprio per uscire con lei.
Ora i due ragazzi hanno coronato il loro sogno d’amore, dicendosi sì nella chiesa di Santa Maria Arabona, a Manoppello, davanti a invitati illustri come Pablo Trincia e Debora Campanella, autori del podcast “E poi il silenzio” che racconta proprio la vicenda di Rigopiano. Non sono mancati anche alcuni superstiti come Giampaolo Matrone e Francesca Bronzi. E su una panca, in prima fila, sono state appoggiate due giacche appositamente dipinte da Campanella per i giovani sposi e posizionate nel posto dove si sarebbero seduti Bianca e Tobia, i genitori di Marco, se avessero avuto la possibilità di essere presenti. Anche se, ne siamo certi, la loro sarà stata un’assenza esclusivamente fisica.
@RIPRODUZIONE RISERVATA