PESCARA

Rissa in piazza Muzii, individuati i responsabili

Coinvolti quattro pescaresi, la lite avvenuta per futili motivi nella notte tra venerdì 4 e sabato 5 febbraio. Due di loro segnalati per "esercizio arbitrario di vigilanza e custodia dei beni svolto senza licenza"

PESCARA. La Squadra amministrativa della questura ha rintracciato i responsabili della rissa avvenuta in piazza Muzii nella notte tra venerdì 4 e sabato 5 febbraio. L’episodio, ripreso con il telefonino da un cliente di un vicino locale, è stato diffuso in rete ed è diventato virale. Gli accertamenti della Divisione di polizia amministrativa diretta da Alfredo Luzi hanno evidenziato l’attività impropria di un’agenzia di portierato alla quale, invece, erano stati affidati compiti di sicurezza.  

leggi anche: Rissa e danneggiamenti in piazza Muzii  Residenti esasperati: «Basta parlare di orari, ci sono norme su alcol e rumori da far rispettare, la polizia intervenga»

I partecipanti alla rissa, avvenuta per futili motivi, subito dopo la mezzanotte, sono C.G. di 45 anni, il figlio C.M. di 20, X.E. cittadino albanese di 47, e R.G., 50 anni, tutti residenti a Pescara. I quattro sono stati segnalati all’autorità giudiziaria per il reato di rissa (art. 588 del codice penale). Inoltre, sono stati  sanzionati per il mancato utilizzo dei dispositivi di protezione delle vie aeree in luogo aperto, che quella notte erano ancora in vigore. Due di loro, dipendenti della suddetta società di portierato, sono stati segnalati, così come previsto dagli artt.134 e 140 Testo unico delle leggi di pubblica sicurezza, per l’esercizio arbitrario di vigilanza e custodia dei beni svolto senza licenza.