ROSCIANO
Rubano batterie per auto e camion, patteggiano dopo l'arresto
Sei mesi per furto aggravato a due uomini bloccati dai carabinieri in una ditta di calcestruzzi
ROSCIANO. Rubano batterie per auto e camion, i carabinieri li arrestano e poi tornano liberi dopo aver patteggiato 6 mesi e 200 euro di multa. E' il bilancio di una operazione, condotta nella notte tra il 2 e il 3 maggio, dai militari di Rosciano (Pescara) e Civitaquana (Pescara) che hanno sorpreso e bloccato due uomini in un'azienda di calcestruzzi di Rosciano al cui interno avevano da poco sottratto 4 batterie per mezzi pesanti e una batteria per autovetture. Il loro ingresso nella ditta ha attivato l’allarme della videosorveglianza e le pattuglie dei carabinieri in servizio perlustrativo notturno nel comprensorio sono intervenute subito. I due uomini sono stati intercettati a bordo di una Seat e fermati quando erano ancora all'interno dell'azienda. Nella Seat è stata ritrovata la refurtiva oltre ad alcuni arnesi da scasso. Gli autori del reato sono stati condotti in caserma e identificati in Mirco Falsetta, 36enne di Spoltore, e Mattia Ferri, 31, di Montesilvano, entrambi dichiarati in arresto con l’accusa di furto aggravato in concorso. Falsetta è accusato anche di resistenza a pubblico ufficiale per aver reagito contro i militari durante le fasi dell’arresto. L’autorità giudiziaria ha convalidato gli arresti e i due hanno patteggiato una condanna a sei mesi di reclusione - pena sospesa - oltre al pagamento di una multa di 200 euro a testa e, quindi, rilasciati.