PESCARA
Ryanair riduce anche il collegamento con Barcellona
Dopo lo stop a Torino e i tagli su Bergamo e Londra, addio al volo verso la città catalana
PESCARA. La compagnia irlandese low cost Ryanair infligge un altro colpo basso allo sviluppo dell’Aeroporto d’Abruzzo ormai da mesi al centro di polemiche e scontri istituzionali tra Regione e Saga per la mancata nomina del nuovo direttore generale e accountable manager ai quali si sono sommati tagli o riduzioni di collegamenti aerei.
Dopo l’addio alla rotta Pescara-Linate di Ita Airways, sono arrivati lo stop di Ryanair al Pescara-Torino e il ridimensionamento di giorni e orari per raggiungere dall’Abruzzo Londra e Bergamo. E ora salta anche il volo per Barcellona previsto il lunedì, nella stagione invernale, che proprio da quest’anno avrebbe dovute fare il suo esordio, come annunciato prima dell’estate dalla compagnia irlandese. Così, per lo scalo abruzzese, gestito dalla società Saga, controllata quasi totalmente dalla Regione, che ne è socio di maggioranza, si annuncia una stagione winter da cura dimagrante dopo le performance estive che hanno fatto segnare numeri di arrivi e partenze superiori ad aeroporti concorrenti, per dimensioni simili ed area geografica condivisa, in particolare Ancona. Ma l’Abruzzo si ritrova a pagare le conseguenze di uno scontro frontale in atto, senza precedenti, tra Ryanair e il governo Meloni sul decreto taglia-prezzi, chiamato da Michael O’Leary «decreto-spazzatura» in una conferenza stampa a Milano di pochissimi giorni fa.
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