Sfila il Rolex a un anziano, arrestata dai carabinieri

PESCARA. L’hanno definita come una specialista nella “tecnica dell’abbraccio”, che non è un approccio affettuoso ma il tentativo, a quanto pare piuttosto efficace, di mettere le mani sulla vittima di turno per strapparle quanto ha di più caro: preziosi, gioielli di vario pregio e fattura. In questo caso, un Rolex da 7mila 500 euro. E’ accaduto ieri, dalle parti di via Gran Sasso, a Pescara, dove i carabinieri hanno arrestato una 32enne di origine romena, senza fissa dimora. La giovane, intorno alle 10 del mattino, ha avvicinato un anziano che passeggiava con il suo cane. Le è bastato poco per attirare l’attenzione su di sé: atteggiamento solare e cortese, immediata apertura ad agganciare un dialogo, naturalmente con il fine unico di rapinare. Intento predatorio che viene chiaramente alla luce quando la donna chiede l’ora all'ignaro interlocutore. L’uomo, con gesto istintivo, scopre il polso avvolto da un Rolex in acciaio e oro; lei, con scatto velocissimo, afferra il braccio per sfilare il prezioso orologio approfittando anche del fatto che l’anziano tiene con l’altra mano il guinzaglio del cane. L’uomo si difende come può, grida aiuto. Il trambusto richiama l’attenzione di un passante che, a sua volta, allerta il 112. Qualche minuto dopo, una pattuglia dei carabinieri intercetta la donna e la accompagna in caserma. Qui si scopre che la 32enne è coinvolta in procedimenti penali in varie parti d’Italia (Veneto, Emilia Romagna e Toscana) dove ha eseguito colpi analoghi: sfilare oro e oggetti di valore con la tecnica dell’approccio confidenziale per strada. Ieri mattina, al termine delle formalità di rito, è stata accompagnata nel carcere di Madonna del Freddo, a Chieti. Dovrà rispondere del reato di rapina.

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