Sindaco preferito dai pescaresi: 10mila tagliandi e nuova classifica

4 Aprile 2019

Albore Mascia mantiene la testa, ma Di Pietrantonio si avvicina e Cuzzi consolida il terzo posto. Nella top ten fa irruzione Scatozza, unico non politico, presidente del motoclub Sahara Project. Si vota fino al 7 aprile

PESCARA. Forbici, penna e tagliandi alla mano per un successo da 9.488 coupon del sondaggio “Scegli il tuo sindaco” imbucati nelle edicole o portati alla redazione del Centro.
Vuoi per gioco, vuoi per il desiderio di indicare un nome indipendentemente dalle logiche politiche o semplicemente per misurare il peso dei vari competitor qualche settimana prima delle amministrative, l’iniziativa del Centro di invitare i lettori-elettori a votare il candidato ideale per la poltrona più importante di Pescara registra un consenso forte e trasversale.
Una straordinaria partecipazione che rende ragione, più di ogni altro dato, di quell’aria frizzante pre-campagna elettorale che si respira nei diversi quartieri della città. E poco importa se il centrodestra gioca ormai a carte scoperte.
Anzi, l’ufficializzazione di Carlo Masci come candidato sindaco della coalizione non ha spento il tifo dei supporter di un altro big di Forza Italia. L’ex sindaco Luigi Albore Mascia, che ha guidato la città dal 2009 al 2014, continua anche questa settimana a mantenere la testa della graduatoria del Centro a colpi di centinaia di tagliandi arrivati, nonostante che le distanze con il secondo in classifica si siano assottigliate.

Il conteggio parziale, relativo ai soli coupon imbucati quest’ultima settimana (da venerdì 29 marzo a ieri mattina, mercoledì 3 aprile), registra infatti una novità assoluta: per la prima volta il segretario cittadino del Partito democratico Moreno Di Pietrantonio supera Albore Mascia. Ma le posizioni fra i due si invertono facendo la somma complessiva dei voti.
A oggi, il risultato finale fotografa il primo posto stabile di Albore Mascia, seguito a una manciata di voti da Di Pietrantonio. Scalpita in terza posizione un altro competitor che forse nasconde qualche segreta ambizione da sindaco: l’assessore comunale al Turismo e Grandi eventi Giacomo Cuzzi, in grande rimonta dopo la partenza in sordina della prima settimana, già denominato “il Pantani del Pd”.

Fuori dalla terna ideale disegnata dai lettori-elettori figurano poi altri tre politici che, tagliandi a parte, hanno già dato inizio alla loro campagna elettorale in vista delle amministrative del 26 maggio. Si tratta, in ordine di preferenze, dei consiglieri comunali Fabrizio Rapposelli (Fratelli d’Italia) ed Eugenio Seccia (Forza Italia) e del candidato sindaco espressione di alcune liste civiche Carlo Costantini che, proprio da alcuni giorni, ha affisso i suoi manifesti elettorali 6x3 in alcuni punti nevralgici della città.
Invariata è la settima posizione in classifica con l’outsider della politica Gianluca Baldini che, come racconta sulla sua pagina Facebook, sta proseguendo senza sosta nella sua campagna elettorale, a piedi per le strade della città, da candidato sindaco con il movimento sovranista “Riconquistare l’Italia” e "la politica come missione”.

Una novità emersa con l’ultimo conteggio effettuato ieri mattina è l’8° posto ricoperto a sorpresa da Pierluigi Scatozza. Il 53enne presidente del motoclub “Sahara Project – Enduro Motorally Team” espressione del “partito della moto” recupera ben quattro posizioni e si piazza ben al di sopra di volti noti della politica cittadina o della società civile, come il consigliere regionale Vincenzo D'Incecco (nono) e lo stesso candidato sindaco del centrodestra Carlo Masci, che nella graduatoria del Centro non va oltre il decimo posto. In undicesima posizione spicca la volata di Pierluigi Bacceli, giornalista sportivo ed ex presidente della squadra di football americano Pescara Crabs, seguito al 12° posto da Simone D’Angelo, presidente dell’Endas Abruzzo, ente di promozione sportiva, culturale, turistica e sociale, e al 13° posto dall’ispettore della Guardia di Finanza Domenico Salerno. Tra i volti nuovi balzati a sorpresa in cima alle preferenze dei pescaresi, troviamo fra gli altri Carla Tiboni, presidente della fondazione Tiboni e dei premi internazionali Flaiano, Giancarlo Odoardi di Pescarabici, il direttore sportivo e osservatore calcistico con alle spalle studi di Psicologia applicata alle risorse umane e allo sport Cristian Orta, il presidente dell’associazione Strada parco e membro dell’associazione degli ex consiglieri comunali Mario Sorgentone, il direttore di Otorinolaringoiatria e Chirurgia cervico-facciale dell'ospedale civile Claudio Capone. Guardando alle vecchie conoscenze della politica, invece, si registrano alcune new entry come gli ex consiglieri comunali Gianni Santilli e Renato Ranieri, entrambi non riconfermati nella scorsa tornata elettorale.

Da oggi comincia il rush finale. Si vota fino a domenica 7 aprile. All’inizio della prossima settimana, a sondaggio chiuso, Rete8 ospita i protagonisti del sondaggio per un confronto finale.
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