Sosta selvaggia in riviera: multate cento auto a Pescara
Le due riviere affollate nonostante il tempo un po’ incerto Vigili urbani all’opera: rimossi 19 veicoli con i carrattrezzi
PESCARA. La prima domenica, dopo l’apertura ufficiale della stagione balneare avvenuta il primo giugno, ha fatto registrare il pienone, nonostante la presenza di alcune nubi che hanno nascosto in più occasioni il sole. Le spiagge si sono affollate lo stesso di bagnanti.
In tanti hanno raggiunto il litorale sin dalle prime ore del mattino e le due riviere si sono riempite di auto. Ed è tornata, come ogni anno, la sosta selvaggia. I vigili urbani in servizio hanno elevato circa un centinaio di contravvenzioni e hanno rimosso con i carrattrezzi 19 veicoli. Quasi un record per questo inizio di stagione, fa sapere l’assessore alla polizia urbana Adelchi Sulpizio.
Per la verità, l’amministrazione comunale sperava che l’apertura del parcheggio estivo, a pagamento, da 80 posti auto nell’area dell’ex Enaip potesse tamponare la grande richiesta di posteggi nella zona. Il parcheggio si è riempito, ma il fenomeno della sosta selvaggia si è registrato lo stesso.
Sin dalla prima mattinata, si potevano notare auto parcheggiate sui marciapiedi della riviera nord che intralciavano, addirittura, la carreggiata. Alcune pattuglie della polizia municipale, chiamate dai residenti della zona, sono arrivate sulla riviera per cercare di fare ordine nella circolazione stradale. I vigili hanno elevato una raffica di contravvenzioni. Nel tardo pomeriggio, se ne contavano quasi un centinaio. Gli agenti hanno richiesto anche l’intervento dei carrattrezzi per liberare i passi carrabili e gli scivoli per disabili invasi dalle auto. Tra la riviera nord e quella di Porta Nuova, sono state rimosse 19 auto.
Problemi sono stati segnalati anche con motorini e scooter. Alcune moto sono state parcheggiate sopra i marciapiedi creando non pochi disagi ai cittadini che passeggiavano lungo la riviera.
Intanto, l’amministrazione comunale continua la ricerca di spazi da adibire a parcheggi per l’estate. Quello dell’ex Enaip, evidentemente, non basta. In proposito, l’ente avrebbe riaperto una trattativa con i titolari dell’area, nelle vicinanze delle Naiadi, dove in futuro dovrebbe essere realizzato il parco nord. Quel terreno è enorme ed è stato già utilizzato negli anni passati come parcheggio estivo. Ora, il Comune spera di poter ottenere di nuovo il permesso dai proprietari. Altri spazi sono necessari anche sulla riviera di Porta Nuova.(a.ben.)
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