Sottopassi e semafori lungo la strada parco Mascia svela il progetto
Il sindaco dice sì alla proposta della Gtm per gli incroci Ma sabato pomeriggio riparte la protesta dei residenti.
PESCARA. Sottopassi e semafori intelligenti risolveranno il problema degli incroci pericolosi lungo la strada parco. Lo ha rivelato ieri il sindaco, Luigi Albore Mascia, che ha detto di essere favorevole al progetto avanzato nei giorni scorsi dalla Gtm per la realizzazione di almeno due sottopassaggi, per rendere più fluida la circolazione con l’arrivo della filovia. Parere positivo è arrivato anche dall’assessore regionale ai trasporti, Giandonato Morra. «Sono d’accordo sui sottopassi, io ne farei anche più di due», ha detto.
Il via libera alla proposta della Gtm è arrivato a ridosso di due appuntamenti importanti per la filovia. Domani, ci sarà un nuovo incontro tra amministratori di Regione, Comune e Gtm per definire gli ultimi dettagli dell’intervento da 31 milioni di euro. Mentre, lunedì prossimo, la commissione grandi infrastrutture ospiterà di nuovo il presidente Gtm, Michele Russo, per parlare dei sottopassi. Sabato pomeriggio, invece, si svolgerà una manifestazione di protesta, a Villa Sabucchi, contro il progetto della filovia, organizzato dall’Associazione strada parco.
SI’ AI SOTTOPASSI. «Darò subito incarico ai tecnici di fare uno studio di fattibilità per verificare se sia possibile il ricorso ai sottopassi». Così, ieri, Albore Mascia ha confermato l’intenzione dell’amministrazione comunale di realizzare la proposta avanzata dalla Gtm, alcuni giorni fa, in commissione grandi infrastrutture. I sottopassi saranno due. Il presidente della Gtm ha proposto di realizzarli agli incroci di via Milite ignoto e di viale Muzii, mentre il sindaco parla di via Cavour e di viale Muzii. «L’incrocio di via Cavour», ha spiegato Mascia, «è uno dei più pericolosi. Ricordo che diversi anni fa venne investito proprio lì il papà dell’ex campione del Pescara calcio, ora assessore provinciale, Antonio Martorella».
«Quell’incrocio ora è meno pericoloso rispetto ad alcuni anni fa, grazie agli interventi di messa in sicurezza della strada», ha ribattuto Russo, «mi sembra più a rischio quello di via Milite ignoto».
SPESA DI 500MILA EURO. Secondo il calcolo dei tecnici, ogni sottopasso dovrebbe costare tra i 200mila e i 250mila euro, «Non sono opere faraoniche», ha avvertito il sindaco, «consistono nell’inserire sottoterra degli scatolari prefabbricati. Dovremo però valutare il livello della falda».
SEMAFORI INTELLIGENTI. Agli altri incroci, invece, arriveranno i semafori intelligenti. Si tratta di impianti in grado di bloccare il traffico solo per pochi secondi per consentire il passaggio dei filobus. Secondo il presidente della Gtm, sarebbero solo 9 gli incroci da mettere in sicurezza. Di questi, 4 a Pescara e 5 a Montesilvano. «Parlo degli attraversamenti dove circolano le automobili e non quelli dove ci sono le proprietà private», ha fatto notare Russo. Gli incroci di Pescara si trovano in via Ruggiero Settimo, via Milite ignoto, via Cavour e viale Muzii. Due saranno serviti dai sottopassi, gli altri due dai semafori intelligenti.
Il via libera alla proposta della Gtm è arrivato a ridosso di due appuntamenti importanti per la filovia. Domani, ci sarà un nuovo incontro tra amministratori di Regione, Comune e Gtm per definire gli ultimi dettagli dell’intervento da 31 milioni di euro. Mentre, lunedì prossimo, la commissione grandi infrastrutture ospiterà di nuovo il presidente Gtm, Michele Russo, per parlare dei sottopassi. Sabato pomeriggio, invece, si svolgerà una manifestazione di protesta, a Villa Sabucchi, contro il progetto della filovia, organizzato dall’Associazione strada parco.
SI’ AI SOTTOPASSI. «Darò subito incarico ai tecnici di fare uno studio di fattibilità per verificare se sia possibile il ricorso ai sottopassi». Così, ieri, Albore Mascia ha confermato l’intenzione dell’amministrazione comunale di realizzare la proposta avanzata dalla Gtm, alcuni giorni fa, in commissione grandi infrastrutture. I sottopassi saranno due. Il presidente della Gtm ha proposto di realizzarli agli incroci di via Milite ignoto e di viale Muzii, mentre il sindaco parla di via Cavour e di viale Muzii. «L’incrocio di via Cavour», ha spiegato Mascia, «è uno dei più pericolosi. Ricordo che diversi anni fa venne investito proprio lì il papà dell’ex campione del Pescara calcio, ora assessore provinciale, Antonio Martorella».
«Quell’incrocio ora è meno pericoloso rispetto ad alcuni anni fa, grazie agli interventi di messa in sicurezza della strada», ha ribattuto Russo, «mi sembra più a rischio quello di via Milite ignoto».
SPESA DI 500MILA EURO. Secondo il calcolo dei tecnici, ogni sottopasso dovrebbe costare tra i 200mila e i 250mila euro, «Non sono opere faraoniche», ha avvertito il sindaco, «consistono nell’inserire sottoterra degli scatolari prefabbricati. Dovremo però valutare il livello della falda».
SEMAFORI INTELLIGENTI. Agli altri incroci, invece, arriveranno i semafori intelligenti. Si tratta di impianti in grado di bloccare il traffico solo per pochi secondi per consentire il passaggio dei filobus. Secondo il presidente della Gtm, sarebbero solo 9 gli incroci da mettere in sicurezza. Di questi, 4 a Pescara e 5 a Montesilvano. «Parlo degli attraversamenti dove circolano le automobili e non quelli dove ci sono le proprietà private», ha fatto notare Russo. Gli incroci di Pescara si trovano in via Ruggiero Settimo, via Milite ignoto, via Cavour e viale Muzii. Due saranno serviti dai sottopassi, gli altri due dai semafori intelligenti.