SPOLTORE. Un’intesa tra il neonato, ma già molto operativo, comitato della Croce rossa italiana di Spoltore e la questura di Pescara per attività di collaborazione e reciproco scambio formativo.

L’accordo sarà siglato stamani dal questore Paolo Passamonti e dal commissario della Croce rossa di Spoltore. Pierluigi Parisi. Il locale comitato dell’associazione umanitaria è un’unità territoriale che fa parte del comitato regionale Cri Abruzzo e, in quanto tale, interviene nelle situazioni di emergenza in occasione di calamità naturali, mentre nel tempo ordinario promuove, sviluppa e realizza autonomamente progetti in linea con la propria mission, tra cui interventi destinati all’assistenza della popolazione e del territorio.

Il gruppo Cri di Spoltore si impegnerà a fornire assistenza e sostegno alle attività della questura, sia con personale specialistico in forza al comitato, sia con i mezzi in dotazione. Quando sarà richiesto, fornirà una squadra specializzata per il sostegno psicologico e psicosociale. Si occuperà inoltre di dare supporto logistico e assistenziale alle persone in difficoltà. La questura e il comitato Cri di Spoltore, nell’ambito delle rispettive competenze, attraverso il personale docente, svolgeranno congiuntamente attività di informazione e formazione finalizzate al conseguimento di più elevate professionalità da parte dei propri operatori.

Da parte sua, il gruppo Cri attiverà in favore degli operatori della polizia di Stato programmi formativi di carattere socio-sanitario e sul diritto internazionale umanitario (Diu). A sua volta, la questura promuoverà programmi formativi sulle norme di sicurezza da osservare in caso di emergenza sulle strade, sugli interventi di soccorso in scenari interessati da possibili atti criminosi e su altri argomenti di comune interesse.

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