la tassa sui rifiuti
Tari, i bollettini precompilati sono on line
PESCARA. I modelli F24 per il pagamento della Tari, la tassa sui rifiuti, non sono ancora arrivati nelle case di molti cittadini. In compenso, ieri l’assessore ai tributi Bruna Sammassimo ha fatto...
PESCARA. I modelli F24 per il pagamento della Tari, la tassa sui rifiuti, non sono ancora arrivati nelle case di molti cittadini. In compenso, ieri l’assessore ai tributi Bruna Sammassimo ha fatto sapere che «è possibile sia verificare la propria posizione fiscale, sia stampare i modelli F24 che sono opportunamente già precompilati per dati e importi, dunque pronti al pagamento, direttamente dal sito del Comune, accedendo alla pagina del Cassetto Fiscale, registrandosi e compilando il modulo richiesto con le proprie generalità».
L’indirizzo del sito è www.comune.pescara.it. «Stampando i modelli si potranno effettuare i pagamenti nei tempi dovuti», ha assicurato l’assessore.
Qualora dati o importi non fossero rispondenti al vero, si può utilizzare il «Calcolatore Tari», appositamente creato, per il calcolo di quanto dovuto e ristampare il modello di pagamento F24 con i nuovi importi.
Già predisposti on line ci sono cinque modelli F24 precompilati nell' importo e nelle scadenze previste dal regolamento comunale. Chi scegliesse la soluzione del pagamento della Tari in quattro rate, dovrà farlo entro le seguenti scadenze: 31 maggio, 31 luglio, 30 settembre e 30 novembre, oppure in un'unica soluzione entro il 16 giugno.
«Si ricorda», ha aggiunto l’assessore, «che, in caso di mancato rispetto delle scadenze, il cittadino può sanare spontaneamente, entro precisi termini temporali, l'omesso o parziale pagamento, facendo ricorso all’istituto del ravvedimento operoso, beneficiando così di una consistente riduzione delle sanzioni. Ma, in caso di rettifica di quanto liquidato dal Comune, è necessario presentare la relativa dichiarazione di variazione Tari entro la scadenza del 30 giugno, direttamente all'ufficio Tributi.
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