MANOPPELLO
Tracce di amianto nella fabbrica distrutta dal rogo: subito la bonifica
Il sindaco De Luca: "Fare in fretta per abbattere i rischi. I residenti evitino di stare all’aperto e tengano chiuse porte e finestre delle abitazioni"
MANOPPELLO. "E' stata riscontrata la presenza di amianto nel sito interessato dal rogo del 6 aprile, subito la bonifica". Inizia così la comunicazione del sindaco di Manoppello, Giorgio De Luca, che sulla pagina Facebook del Comune comunica alla cittadinanza i risultati delle rilevazioni dell'Arta sull'incendio divampato martedì scorso in un capannone di una fabbrica di metalli in via Tiburtina.
"Sono stato contattato dal direttore generale dell’Azienda regionale di Tutela Ambientale", prosegue De Luca, "i cui tecnici hanno eseguito i campionamenti, su acque di spegnimento, tetto e aria, nel sito della fabbrica di via Tiburtina distrutta da un rogo il 6 aprile scorso. In attesa della trasmissione al Comune delle risultanze ufficiali delle analisi elaborate dall’Arta, lo stesso mi ha informato della positività alle fibre di amianto del tetto di copertura dell’immobile interessato dall’incendio.
Una notizia che ci preoccupa ma che ci spinge a lavorare per la veloce e definitiva bonifica dell’area che rappresenta l’unica soluzione efficace per abbattere i rischi. L’invito, ai residenti nelle immediate vicinanze (50 metri), è quello di soggiornare all’aperto meno possibile (naturalmente indossando la mascherina), di tenere chiuse porte e finestre delle abitazioni, di non mangiare verdura raccolta nell’area interessata dall’incendio se prima non è stata lavata molto bene. Sempre il direttore dell’Arta mi ha informato che le risultanze delle analisi saranno inviate lunedì 12 aprile oltre che al Comune di Manoppello anche alla competente Asl che ci indicherà tutte le misure da adottare per la salvaguardia della salute pubblica".