Tragedia a Cepagatti, muore a trent’anni mentre fa jogging

Il cuore tradisce Paolo Palmucci che sabato avrebbe fatto in municipio la promessa di nozze a Simona
CEPAGATTI. Tragedia ieri sera (mercoledì 22 giugno) a Cepagatti. Un ragazzo di trent’anni, Paolo Palmucci, è morto mentre faceva jogging, colpito da un improvviso malore che non gli ha dato scampo. Il giovane podista si è accasciato a terra, poi il suo cuore ha subito cessato di battere strappandolo alla vita nel fiore degli anni, a pochi giorni dalla prima promessa di nozze che avrebbe dovuto celebrare sabato con la fidanzata Simona Princi.
A nulla sono valse le manovre di rianimazione praticate degli operatori del soccorso del 118. Paolo Palmucci, con la passione per la corsa, un ragazzo molto allenato, aveva un piccolo problema cardiaco che si è rivelato fatale. Il jogger stava correndo, come faceva spesso, nella zona di contrada Sant'Agata, non lontano dal complesso sportivo delle piscine, tra Villanova e Cepagatti. All'improvviso, il giovane è caduto esanime.
Alcuni passanti lo hanno visto riverso sull’asfalto e sono andati subito a soccorrerlo. Tra le persone accorse vicino al ragazzo che si sperava fosse solo svenuto, il maresciallo dei carabinieri Giuseppe Di Muzio, della stazione di Cepagatti, che per puro caso, non in servizio stava passando da quelle parti. Più di una le chiamate partite per allertare la centrale operativa del 118, che ha subito inviato un'unità mobile di rianimazione, giunta sul posto nel giro di pochi minuti.
Quando si sono resi conto che le condizioni del 30enne erano disperate e che il cuore non batteva più, i soccorritori hanno anche utilizzato il defibrillatore per cercare di far ripartire il battito cardiaco e di rianimarlo. Ma non c'è stato niente da fare. Paolo Palmucci è morto sul colpo, tradito dal suo cuore.
Al personale medico del 118 non è rimasto altro che constatare il decesso del giovane. La salma è stata subito riconsegnata alla famiglia e trasportata nella casa di via Aterno, nei pressi del ponte per Chieti Scalo, dove il ragazzo abitava.
Sabato prossimo Paolo e la fidanzata Simona, due giovani molto innamorati, avrebbero dovuto contrarre la promessa nuziale in municipio, passaggio iniziale in vista del matrimonio, con una vita da trascorrere insieme. La cattiva sorte ha interrotto per sempre il cammino di Paolo, infrangendo contro la morte anche i sogni della sua fidanzata a poche ore dal primo impegno di nozze.
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