CALABRIA
Tragedia Raganello, morto uno dei soccorritori di Rigopiano
Antonio De Rasis, 32 anni, era una delle guide che accompagnavano gli escursionisti tra le gole nel parco del Pollino. Volontario della Protezione civile, era stato anche in Abruzzo
CIVITA (COSENZA). Da Rigopiano alla tragedia del Raganello dove sono morti dieci escursionisti. A unire questi due luoghi del dolore è Antonio De Rasis, 32 anni, una delle guide che accompagnavano gli escursionisti tra le gole della zona. Antonio, volontario della Protezione civile, non sposato, è morto travolto dalla piena del Raganello nel parco del Pollino, ed è stato tra i soccorritori intervenuti dopo la valanga che distrusse l'albergo a Rigopiano in Abruzzo.
Su Facebook il ricordo: «E ora, tesoro, la scalata più impegnativa! Con te, che ne avevi salvati tanti, sempre in prima linea, generoso e intrepido, la sorte non è stata altrettanto benevola. Arrivederci lassù in alto, tesoro»
«Sicuramente - ha detto il sindaco di Cerchiara Antonio Carlomagno - con la sua alta esperienza, nel contesto di questo dramma improvviso, avrà prestato e tentato di dare il massimo soccorso ai componenti del gruppo». «Cerchiara _ ha aggiunto il sindaco – è attonita come tutto il territorio dell’Alto Ionio cosentino di fronte a questa immane tragedia. Purtroppo ci troviamo di fronte a situazioni imponderabili in cui le forze della natura sono travolgenti. Ricordiamo Antonio un ragazzo di 32 anni che prestava con abnegazione e con grande spirito di sacrificio la propria attività nel settore dell’escursionismo ma anche del volontariato e della protezione civile. Un ragazzo solare, propositivo, pieno di vita».