PRIMA DIVISIONE B

L’ultima giornata di andata del girone B della Prima divisione ha incoronato il Perugia del tecnico pescarese Andrea Camplone campione d’inverno. Nello scontro diretto con il Frosinone, secondo, botta e risposta tra gli ex Daniel Ciofani e Mazzeo, così gli umbri restano in vetta con due punti di vantaggio sui ciociari. Ma l’impresa della domenica l’ha messa a segno L’Aquila, reduce da tre sconfitte di fila, che è andata a vincere sul campo del Catanzaro, terzo e reduce da sette risultati utili di fila. Decidono le reti di De Sousa e Infantino. Male il Pisa (la panchina di Dino Pagliari è a rischio), delude ancora la Salernitana, fermata sul pareggio in casa dalla Paganese. Anche la panchina di Perrone, a Salerno, è in bilico. L’Ascoli, dopo il fallimento della società, ha conquistato un pari a Nocera. Il campionato riprenderà domenica 5 gennaio.

SECONDA DIVISIONE B

Lo scontro diretto dell’ultima di andata ha laureato il Teramo campione d’inverno. Netto il successo sul Cosenza che ha ceduto lo scettro di capolista ai biancorossi di Vivarini. Una doppietta di Sassano e Casolla hanno steso i rossoblù dell’ex Cappellacci. Alle spalle c’è il Foggia che, seppur rimangeggiato, ha superato in casa il Chieti. Che ha finito la partita in nove e che non è riuscito a sfatare il tabù dello Zaccheria, un campo da anni avaro di soddisfazioni. Ancora un pareggio per l’Ischia (il decimo, primato in tutta la Seconda divisione) contestato dai propri tifosi alla fine della sfida contro il Poggibonsi. Torna al successo il Martina che ha battuto il Messina, mentre il Melfi è andato a vincere a Lamezia. Successo esterno anche per il Castel Rigone. Il capocannoniere del girone resta Tranchitella del Castel Rigone con 11 reti, seguito da Dimas del Teramo. Il campionato riprenderà dal 5 gennaio con il Teramo impegnato in casa contro l’Aversa Normanna.