Le 29 vittime uccise dalla valanga che ha distrutto l'hotel Rigopiano di Farindola il 18 gennaio 2017

Un anno fa la strage: «Mattarella venga a Rigopiano» 

I parenti delle 29 vittime si sono riuniti al palazzetto dello sport che ospitò il Centro operativo dei soccorsi per organizzare la cerimonia del 18 gennaio

PENNE. Il palazzetto dello sport di contrada Campetto è tornato ieri ad aprire le porte ai parenti delle vittime di Rigopiano. Si sono ritrovati, intorno alle 11, nella struttura che un anno fa ha ospitato il Centro operativo dei soccorsi. Rientrare nel palazzetto dello sport di Penne è stato un momento di forte commozione per le famiglie che lì, un anno fa, hanno vissuto momenti di angoscia, speranza, tristezza, commozione e sopratutto dolore. Ieri, si sono ritrovati per programmare la giornata di commemorazione che si terrà il 18 gennaio, a un anno esatto da quel maledetto pomeriggio quando, alle 16,49 circa, una valanga staccatasi dal Monte Siella travolse l’hotel facendo morire 29 persone tra dipendenti e turisti. Il padre di Marinella Colangeli, una delle vittime, ha rinnovato l’invito al presidente della Repubblica Sergio Mattarella a venire a Rigopiano: «Le istituzioni ci hanno dimenticato, siamo persone di serie B».

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La giornata del ricordo a un anno dalla valanga, dopo un momento di preghiera privato davanti all’ingresso dell’Hotel Rigopiano, si concentrerà soprattutto a Penne nell’area della cittadella dello sport, quella che ha ospitato tutti i soccorsi nel terribile inverno scorso. Interverrà anche la fanfara dei carabinieri da Roma. Su iniziativa della Pro loco di Penne poi, all’interno nel percorso pedonale della cittadella dello sport pennese, saranno messe a dimora 29 piante di leccio, una per ogni vittima di Rigopiano. Dovrebbero intervenire anche alcuni personaggi del mondo dello spettacolo e musicale per sostenere l’iniziativa di commemorazione programmata dal comitato parenti delle vittime di Rigopiano e sostenuta dalla Pro-loco e dal Comune di Penne. Sarà un momento di forte commozione quello che si terrà a Penne, non solo per i parenti delle vittime, ma anche per tutte quelle persone che nella tragedia di Rigopiano hanno perso amici e conoscenti.

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