Via Tirino, aperto il nuovo svincolo

PESCARA. Lo svincolo della variante in via Tirino è diventato realtà. La strada costata, cinque milioni di euro e realizzata dall’Anas, è stata aperta ieri. Per l’occasione, è stata organizzata una cerimonia cui hanno preso parte le massime autorità civili e politiche di Pescara e San Giovanni Teatino.

«Inauguriamo», ha detto il sindaco Luigi Albore Mascia presente al taglio del nastro, «un'opera strategica e di estrema rilevanza per il nostro territorio sotto il profilo della mobilità, un'opera frutto di un'attenta concertazione istituzionale tra enti parimenti interessati e di un ingente investimento da parte della stessa Anas, al fine di dotare Pescara di una nuova infrastruttura capace di servire in maniera veloce ed essenziale una fetta della città e il suo polo commerciale, industriale e terziario, inteso soprattutto come insediamento di piccole e medie imprese, sviluppatosi appena all'esterno della cinta urbana. E tale svincolo è in realtà un altro tassello importante per costruire la Pescara accogliente e accessibile, che da anni immaginiamo e portiamo avanti».

La progettazione dell’opera risale alla precedente amministrazione. È considerata un’infrastruttura fondamentale per la viabilità, perché, da una parte, andrà a decongestionare l'uscita della strada Statale 16 tra via Tiburtina e l’aeroporto, offrendo una valida alternativa, dall’altra andrà a servire direttamente residenti e attività di via Tirino e delle aree adiacenti.

L’opera è stata realizzata in tempi rapidi, con l'apertura del cantiere nell'agosto dell’anno scorso e la sua conclusione a un anno di distanza, con il completamento anche dei collaudi. Su un investimento totale di 5 milioni di euro, da parte dell’Anas, 3 milioni sono serviti per i lavori e 2 per gli espropri.