Vola dal gioco gonfiabile in hotel, bimbo grave a Montesilvano

PESCARA. Saltava felice sul gonfiabile, e mentre si divertiva con gli altri bambini ha deciso di lanciarsi nel vuoto, per raggiungere la parte più bassa di quell’enorme e morbido scivolo colorato. Buttandosi giù ha fatto un volo di almeno un metro e mezzo, forse due, e ha battuto la testa. Un brutto colpo per un bimbo di otto anni di origine italiana ma residente in Francia che da qualche anno trascorre le vacanze all’hotel Serena Majestic di a Montesilvano, insieme ai genitori.

L’altra sera il piccolo era lì, nel parco giochi della nota struttura alberghiera, dove i bambini trascorrono ore e ore insieme, sia di giorno che quando il sole tramonta. Nel momento in cui si è verificato il drammatico incidente, tra le 23 e 23.30, si trovava su uno scivolo gonfiabile.

A rigor di logica avrebbe dovuto raggiungere il punto più alto di questo gioco, sedersi e poi scendere giù - scivolando - fino a toccare terra con i piedini e poi, magari, ricominciare tutto da capo. E invece sembra che si sia arrampicato fino a raggiungere il punto più alto e poi si sia lanciato nel vuoto, senza immaginare minimamente le conseguenze a cui andava incontro. Un gioco pericolosissimo, il suo, che lo ha portato a battere la testa sul materassino che si trova alla base del gonfiabile. È scattato l’allarme ed è stata subito attivata la macchina dei soccorsi.

È stato sollecitato l’intervento di un’ambulanza e il bimbo è finito in ospedale, a Pescara, dove è stato prima sottoposto a tutti gli accertamenti per capire le conseguenze di quella botta violenta e poi è finito nel reparto di Neurochirurgia.

I medici, che hanno rilevato l’esistenza di fratture, si sono riservati la prognosi e lo hanno sottoposto a un intervento chirurgico. Con il bambino è arrivato il papà, in ospedale, mentre la madre e il fratello sono rimasti in hotel, in attesa di essere informati sulle condizioni di salute del piccolo il cui tragico volo ha trasformato questi giorni di relax e spensieratezza in un cruccio insostenibile.

Di quanto accaduto all’interno del parco giochi sono stati informati i carabinieri della compagnia di Montesilvano, coordinati dal capitano Vincenzo Falce, che hanno avviato gli accertamenti per capire con esattezza come sono andate le cose negli istanti in cui il bimbo è finito a terra ferendosi sotto gli occhi di adulti e bambini che stavano concludendo la giornata nello spazio riservato al divertimento dei più piccoli.

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