CALCIO

Apprensione per il teramano De Juliis 

L’ex portiere del Castel di Sangro colpito da emorragia cerebrale, è in gravi condizioni nell’ospedale di Ancona

PESCARA. Ore di angoscia per Roberto De Juliis. L’ex portiere del Castel di Sangro dei miracoli promosso in B nel 1996, ora 52enne, è ricoverato nell’ospedale di Ancona a causa di una emorragia cerebrale che lo ha colpito nella notte tra domenica e lunedì. È in gravi condizioni.

L’allarme è partito dai colleghi di lavoro della ditta Ilva di Tavullia che produce vetri e dove De Juliis lavora da tempo. Non vedendolo arrivare, hanno chiesto informazioni ai familiari e in particolare alla figlia che era a casa. De Juliis è stato soccorso alcune ore dopo il malore e il tempo che è trascorso per il ricovero in ospedale non ha certo agevolato i sanitari nel porre rimedio a una situazione che è andata complicandosi con il passare delle ore.

L’ex calciatore è stato ricoverato prima nell’ospedale di Pesaro e poi ad Ancona.

Roberto De Juliis è originario di Teramo e si è stabilito a Pesaro dopo l’esperienza tra i pali alla Vis. Attorno alla famiglia si sono stretti conoscenti e amici anche del mondo del calcio che fanno il tifo per Roberto affinché si riprenda in fretta.