PESCARA-BRESCIA (ORE 19)
Galano e Balzano in dubbio, Breda punta su Maistro
Il bomber non al top va in panchina, in difesa Guth può partire dall’inizio
PESCARA. La cura Breda funziona, ma oggi contro il Brescia il tecnico del Pescara vuole altre conferme. Sette punti in quattro gare (1,75 punti di media a partita) sono un bel bottino, ma l’allenatore dei biancazzurri, subentrato a Massimo Oddo poco più di tre settimane fa, non vuole fermarsi. «Affrontiamo una squadra forte come il Brescia», ha detto ieri Breda a Sky Sport, «per noi è un bel banco di prova perchè il nostro avversario è in un gran momento di forma». L’allenatore ha le idee chiare: «Da qui alla sosta invernale dobbiamo fare più punti possibili. Servirà a noi come squadra, ma anche alla società per avere più forza nel calciomercato».
Le scelte. Il tecnico veneto confermerà il suo rodato 3-5-2, ma dovrà cambiare qualche pedina rispetto alla gara vinta sabato con il Monza. Il difensore Antonio Balzano ha una caviglia gonfia e difficilmente verrà rischiato dall’inizio. Al suo posto potrebbe rivedersi il brasiliano Rodrigo Guth, che andrà a comporre la linea di difesa con Salvatore Bocchetti e Gennaro Scognamiglio. A centrocampo il playmaker sarà di nuovo Mirko Valdifiori, in netta crescita da quando c’è stato il cambio in panchina. Accanto all’ex mediano di Napoli e Torino ci saranno le mezze ali Ledian Memushaj e Stephane Omeonga. Sulle fasce confermati Raoul Bellanova, a destra, e Pawel Jaroszynski nell’out mancino. Ancora ko il centrocampista Massimiliano Busellato, invece il terzino Mardochee Nzita ha smaltito l’infortunio ed è tornato nella lista dei convocati
Bomber a riposo. In avanti con molta probabilità Breda farà riposare il bomber Cristian Galano. L’attaccante biancazzurro si è fatto male con il Monza, ma ieri si è allenato e gli esami hanno fatto tirare un sospiro di sollievo allo staff tecnico. Il fastidio all’adduttore c’è ancora, oggi Breda farà l’ultimo provino al 29enne foggiano e poco prima della partita decidere se schierarlo o meno. Al momento le possibilità di vederlo in campo dall’inizio sono molto basse e probabilmente l’allenatore Roberto Breda si affiderà ai colpi di Fabio Maistro per provare a scardinare la difesa del Brescia. In coppia con l’ex Salernitana ci sarà Damir Ceter, anche lui leggermente acciaccato ma pronto a stringere i denti.
Fiorillo fa 200. Oggi il capitano Vincenzo Fiorillo taglia un traguardo molto importante. Il 30enne portiere ligure, infatti, con la gara contro il Brescia raggiunge le 200 presenze con la maglia del Delfino. Ora è a quota 199 e, dopo il match di stasera, alla settima stagione in biancazzurro entrerà nel ristretto club che annovera alcune bandiere del calcio pescarese. Dagli anni 70 a oggi, il primato appartiene a Ottavio Palladini (322 gare), seguito da Michele Gelsi, Gianfranco De Marchi, Federico Giampaolo, Bruno Nobili e Giacomo Dicara. Tra i portieri, l’unico ad aver collezionato più match di Fiorillo è il compianto Gino Di Censo (220 negli anni 50 e 60). Il capitano biancazzurro, dunque, sta per scrivere una pagina importante della sua storia in riva all’Adriatico dopo aver giurato fedeltà al Delfino fino al 30 giugno 2024, quando scadrà il suo contratto.
I precedenti. Sono 29 i precedenti all'Adriatico tra Pescara e Brescia con un bilancio favorevole ai biancazzurri: 10 vittorie, 11 pareggi e 8 sconfitte. Spicca però il trend delle 10 sfide più recenti con un solo successo del Delfino e ben 7 sconfitte. L'ultima volta, il 3 febbraio 2019, è finita 1-5. L'ultima vittoria dei padroni di casa risale al 23 aprile 2016 (2-1 con reti di Dell'Oglio, Memushaj e Lapadula).
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