GIULIANOVA. Tre pareggi nelle ultime quattro gare potrebbro sembrare poca cosa, ma essendo giunti contro Pescara, Lanciano e Taranto (in trasferta) i punti ottenuti diventano preziosi per due motivi: i 10 punti all’attivo mantengono il Giulianova a metà classifica in vista della sfida interna con la Spal, avversario non impossibile da battere, e, contemporaneamente, il morale resta alto, perchè questi risultati positivi fanno capire che la squadra ha un buon potenziale. Non è tuttavia tutto oro ciò che luccica. La squadra guidata da Bitetto, come è noto, ha un organico non molto ampio che soffre le assenze.

E la classifica è molto corta, quindi urgono i 3 punti, almeno in casa. Lo stesso pensiero appartiene al direttore sportivo del Giulianova, Pino Greco, capace di creare una rosa giovane ma competitiva con un “portafoglio” ridotto all’osso: «Sono abbastanza soddisfatto, ma allo stesso tempo rimango attento, perchè in questa categoria basta poco per ritrovarsi giù ad inseguire le altre squadre. Stiamo facendo bene, abbiamo resistito a forti onde durto, ma dobbiamo cercare di riottenere la vittoria per tenerci più o meno in questa posizione. Con la Spal sarà importantissimo vincere».

Pino Greco aggiunge: «Siamo a posto in tutti i reparti, peccato solo per questi infortuni che non ci fanno presentare agli appuntamenti della domenica al completo. Aspettiamo a breve il rientro di Carratta, più in là tornerà anche Pucello».
Il d.s. non è tipo che si accontenta. «Io credo in questa squadra, i ragazzi si stanno comportando bene, ma si può fare meglio. Dobbiamo imparare ad essere, per esempio, più cattivi sotto porta. Siamo bravi a creare quando prendiamo iniziativa, ma bisogna finalizzare. In Prima Divisione bisogna sbagliare il meno possibile e la salvezza va costruita soprattutto al Fadini».

Intanto il Giulianova, visto il diluvio di ieri, questo pomeriggio riprenderà ad allenarsi sul campo in erba sintetica della Fattoria del Cerreto, a Mosciano Sant’Angelo. Contro la Spal, che ha giocato ieri sera il posticipo dell’ottava giornata, Bitetto dovrà rinunciare a Carratta, e rischia di perdere anche Del Grande, che a Taranto ha giocato acciaccato rimediando anche una brutta botta. In preallarme Mariani.