Il Pescara torna al tridente contro il Palermo

PESCARA. Il Pescara scende in campo (ore 21) contro il Palermo: per i biancazzurri rappresenta una specie di ultima spiaggia per riprendere quota in classifica in proiezione play off. La serie A diretta sta diventando una chimera e l'allenatore Pillon, che oggi fa un anno dal suo arrivo a Pescara, sa bene che deve blindare il miglior piazzamento possibile nella griglia degli spareggi, visto che ieri il Benevento ha vinto, scavalcando il Delfino in classifica (ora è sesto). Un’altra sconfitta sarebbe una mazzata tremenda per il Delfino, che può essere risucchiato in una spirale molto pericolosa. Non è semplice, vedendo l’avversario che a detta anche del suo allenatore Stellone, mira a non perdere.

Mancano il difensore Hugo Campagnaro (infortunato) e lo squalificato Manuel Marras. Pillon nell'ultima seduta di allenamento ha rilanciato il 4-3-3. Con in difesa il ritorno dei terzini Balzano e Del Grosso, al centro Scognamiglio e Gravillon; Brugman playmaker, Memushaj e Crecco mezze ali; tridente offensivo con Del Sole, a destra, con Monachello al centro e Mancuso a sinistra. L'alternativa è il 3-5-2, con l’esclusione di Del Sole, e l’inserimento di Perrotta nei tre centrali di difesa.

LE PROBABILI FORMAZIONI

PESCARA ( 4-3-3):  Fiorillo; Balzano, Gravillon, Scognamiglio,  Del Grosso; Memushaj, Brugman, Crecco; Del Sole, Monachello, Mancuso. A disp.: Kastrati, Farelli, Ciofani, Elizalde, Perrotta, Pinto, Bruno, Antonucci, Bellini, Capone, Sottil. All.: Pillon.

PALERMO (4-3-1-2):  Pomini; Rispoli, Pirrello, Szyminski, Mazzotta;Fiordilino, Jajalo, Haas; Trajkovski; Moreo, Puscas. A disp.: Brignoli, Alastra, Accardi, Aleesami, Gunnarsson, Ingegneri, Murawski, Santoro, Cannavò, Lo Faso. All.: Stellone.

Arbitro: Nasca di Bari.