Il Villaggio si anima con i primi arrivi
Da oggi le cerimonie di accoglienza alle delegazioni con il sindaco Fabrizia D’Ottavio. Previsto un alzabandiera per ciascun Paese ospite nella struttura di Chieti Scalo
CHIETI. Primi arrivi, ieri, al Villaggio Mediterraneo. Sono già numerose le delgazioni accolte nella grande casa di Chieti Scalo, inaugurata lunedì scorso, che ospiterà gli atleti dei Giochi del Mediterraneo. Oggi, nell’anfiteatro dell’area internazionale del Villaggio, inizieranno le prime “welcome ceremonies” che prevedono un alzabandiera per ogni Paese ospite. Le prime cerimonie, a partire dalle ore 10, daranno il benvenuto a Turchia, Croazia, Francia, Malta, Albania, Monaco, Siria, Serbia. Ad accoglierle sarà il sindaco del Villaggio, la ginnasta abruzzese Fabrizia D’Ottavio.
Domani toccherà a Slovenia, Egitto, Cipro, Spagna, Tunisia, Marocco, San Marino, Bosnia-Erzegovina, Montenegro e Grecia. Le cerimonie di benvenuto si concluderanno il 26 giugno con l’alzabandiera che saluterà Andorra, Libano, Algeria e Italia. Negli alloggi hanno già trovato sistemazione numerose squadre: Spagna (sollevamento pesi, lotta, vela, canottaggio, pallavolo e ginnastica ritmica); Francia (calcio, pallavolo maschile, atletica, ginnastica ritmica e vela); Italia (pallamano, pallavolo, tiro a segno, vela, judo, lotta e karate); Cipro (tutti gli sport tranne la boxe); Marocco (sport equestri); Tunisia; Turchia (ginnastica, lotta, pallamano, calcio, sollevamento pesi, bocce, nuoto tiro a segno e sci nautico).
Intanto si registra qualche defezione che avrà delle conseguenze anche per i colori azzurri. Si tratta delle rinunce di due nazionali maschili arrivate proprio alla vigilia dei Giochi: la rappresentativa libica di pallacanestro e quella slovena di pallamano hanno infatti comunicato il forfait nei rispettivi tornei. La Libia era inserita nel gruppo B, insieme a Italia, Turchia, Albania e Montenegro, mentre la Slovenia avrebbe dovuto affrontare, nel girone A di pallamano, Albania, Serbia, Algeria e Francia.
Le avversarie osserveranno un turno di riposo in occasione delle giornate in cui avrebbero dovuto sfidare rispettivamente Libia e Slovenia. L’Italia di pallacanestro salterà quindi la partita d’esordio, inizialmente prevista per il 26 giugno proprio contro la Libia nel palazzetto dello sport di Teramo. Gli azzurri giocherano la loro prima partita il giorno seguente contro l’Albania, sempre a Teramo.
Per quanto riguarda il basket femminile, la nazionale di Giampiero Ticchi torna a radunarsi domani a Pescara, quattro giorni dopo il ritorno dalla Lettonia, dove ha conquistato un sesto posto all’Europeo. Cinque le novità per i Giochi: rimaste a casa Kathrin Ress, Marte Alexander, Laura Macchi, Mariangela Cirone e Adriana Grasso; al loro posto convocate Paola Mauriello, Beatrice Sciacca, Emanuela Ramon, Jenifer Nadalin e Benedetta Bagnara.
Domani toccherà a Slovenia, Egitto, Cipro, Spagna, Tunisia, Marocco, San Marino, Bosnia-Erzegovina, Montenegro e Grecia. Le cerimonie di benvenuto si concluderanno il 26 giugno con l’alzabandiera che saluterà Andorra, Libano, Algeria e Italia. Negli alloggi hanno già trovato sistemazione numerose squadre: Spagna (sollevamento pesi, lotta, vela, canottaggio, pallavolo e ginnastica ritmica); Francia (calcio, pallavolo maschile, atletica, ginnastica ritmica e vela); Italia (pallamano, pallavolo, tiro a segno, vela, judo, lotta e karate); Cipro (tutti gli sport tranne la boxe); Marocco (sport equestri); Tunisia; Turchia (ginnastica, lotta, pallamano, calcio, sollevamento pesi, bocce, nuoto tiro a segno e sci nautico).
Intanto si registra qualche defezione che avrà delle conseguenze anche per i colori azzurri. Si tratta delle rinunce di due nazionali maschili arrivate proprio alla vigilia dei Giochi: la rappresentativa libica di pallacanestro e quella slovena di pallamano hanno infatti comunicato il forfait nei rispettivi tornei. La Libia era inserita nel gruppo B, insieme a Italia, Turchia, Albania e Montenegro, mentre la Slovenia avrebbe dovuto affrontare, nel girone A di pallamano, Albania, Serbia, Algeria e Francia.
Le avversarie osserveranno un turno di riposo in occasione delle giornate in cui avrebbero dovuto sfidare rispettivamente Libia e Slovenia. L’Italia di pallacanestro salterà quindi la partita d’esordio, inizialmente prevista per il 26 giugno proprio contro la Libia nel palazzetto dello sport di Teramo. Gli azzurri giocherano la loro prima partita il giorno seguente contro l’Albania, sempre a Teramo.
Per quanto riguarda il basket femminile, la nazionale di Giampiero Ticchi torna a radunarsi domani a Pescara, quattro giorni dopo il ritorno dalla Lettonia, dove ha conquistato un sesto posto all’Europeo. Cinque le novità per i Giochi: rimaste a casa Kathrin Ress, Marte Alexander, Laura Macchi, Mariangela Cirone e Adriana Grasso; al loro posto convocate Paola Mauriello, Beatrice Sciacca, Emanuela Ramon, Jenifer Nadalin e Benedetta Bagnara.