Inter-Juventus da record al botteghino 

Tutto esaurito al Meazza, vacilla il primato del 2019 (6,6 milioni). Inzaghi con Darmian a destra, Allegri rilancia Rabiot

MILANO. È vigilia di Inter-Juventus, il derby d’Italia. Simone Inzaghi sembra aver risolto tutti i dubbi di formazione: davanti a Sommer la difesa a tre sarà formata da Pavard, Acerbi e Bastoni, mentre a centrocampo rientreranno sia Calhanoglu che Barella, squalificati a Firenze, oltre a Dimarco, in panchina contro la squadra di Italiano, mentre a destra Darmian sarà preferito a Dumfries. Davanti, naturalmente, la coppia formata da Lautaro e Thuram, che sino a questo momento ha messo insieme 27 gol e 14 assist in campionato. Quella di domani sera promette di essere anche una partita da record in termini di incasso, che con il tutto esaurito (oltre 75 mila spettatori) previsto potrebbe anche superare i 6 milioni di euro. In questa speciale classifica, al primo posto in Italia c’è proprio l’Inter-Juventus del 6 ottobre 2019 che fruttò 6.620.976 euro, seguito da due derby milanesi (quello dello scorso 16 settembre con il 5-1 per i nerazzurri, che ha incassato 6,3 milioni, e quello del 17 marzo 2019, quando giocò in casa il Milan e che arrivò a 5,8 milioni). Per la gara del Meazza, il tecnico della Juve Massimiliano Allegri potrà contare anche sui rientri importanti di Adrien Rabiot e Federico Chiesa, ma mentre il primo sembra candidato a vestire una maglia da titolare in mezzo al campo, il secondo è in ballottaggio in attacco con Kenan Yildiz. In difesa tornerà dal primo minuto capitan Danilo che sabato scorso contro l’Empoli non era stato impiegato poiché in diffida e dunque a rischio squalifica. Cambiaso dovrebbe agire da esterno a destra, con Kostic dall'altro lato, nel segno di un 3-5-2 a cui il tecnico non intende rinunciare. Da capire se nella lista dei convocati comparirà anche l’ultimo arrivato Carlos Alcaraz: il giocatore argentino ieri non è sceso in campo con i compagni poiché mancano alcune questioni burocratiche da completare. E di Inter-Juventus ha parlato il portiere Wojciech Szczesny ai microfoni di TNT Sports: «È una partita molto importante per la classifica, però mancano ancora 14-15 gare quindi non sarà la partita che decide lo scudetto», ha detto il polacco. «Detto questo, è una partita che darà un segnale forte al campionato se una delle due squadre riuscirà a portarla a casa».
Zielinski no Champions. Piotr Zielinski fuori dalla lista del Napoli per la Champions, ma dentro la rosa per il campionato. È questa una delle scelte del club azzurro che oggi ha consegnato ufficialmente le due nuove liste della squadra alle due competizioni. Il 29enne polacco è a pochi giorni dal firmare il nuovo contratto con l'Inter dalla prossima stagione visto che il suo con il Napoli scade il 30 giugno e non viene rinnovato.
Angelo Caradonna