PALLA AL CENTRO

La qualità e Sarri fanno la differenza

Vittoria e sorpasso: la Juve si riprende la vetta della classifica e l’Inter incassa il primo stop stagionale in campionato, dopo quello di mercoledì a Barcellona in Champions. Lo scontro diretto del Meazza è uno spot per la serie A: gara vibrante, agonisticamente valida sulla falsariga della Premier. Tante occasioni da rete, da una parte e dall’altra. La Juve vince con merito perché mette in campo maggiore qualità. La rete decisiva del solito Higuain arriva al 24° tocco nella stessa azione. Da manuale, in stile Sarri. L’Inter fin quando riesce a tenere il ritmo alto regge il confronto e dà del filo da torcere, però alla distanza paga dazio. Fin troppo remissiva e schiacciata nella ripresa, giocata solo a fiammate e senza intensità. La Juve vince con i suoi campioni, ma anche con un po’ di sarrismo. Più passa il tempo e più si vede la mano del tecnico su una squadra che comunque da otto anni domina. La rosa profonda della Juve fa la differenza, non a caso la rete dell’1-2 arriva dalla panchina. Vince Sarri, perde Conte. Che a ogni conferenza stampa fa la voce grossa, ora per una vicenda ora per un’altra. La costante ricerca del nemico per stimolare la propria truppa, una prassi adottata anche alla vigilia del derby d’Italia. Questa volta non funziona. Sarri, invece, vede crescere la sua creatura giorno dopo giorno. Prima in Champions poi in campionato: esami superati a pieni voti. Resta il fatto che anche al Meazza la Juve prende gol, qualcosa va registrato nell’intesa tra i due centrali. Ma la squadra macina gioco, esalta i suoi campioni e disputa la migliore gara stagionale. Ronaldo sempre protagonista. E Dybala e Higuain firmano il successo del sorpasso. Per una decina di minuti giocano tutti e tre insieme, ma la Juve perde in equilibrio e l’esperimento va subito in soffitta. L’Inter resta una pretendente al titolo, non può essere una serata a cancellare quanto di buono fatto finora. Ora, però, sarà curioso verificare la reazione al primo passo falso. Dopo la sosta, ci sarà la trasferta contro il Sassuolo per testare i nerazzurri. Perde quota il Napoli. L’Atalanta, invece, continua a volare. Sceneggiata finale della Roma in campo: tutti contro l’arbitro per il 2-1 annullato a Kalinic, ma il fallo del croato c’è. Perché tutto quel caos attorno a Massa?
@roccocoletti1.

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