Liberatoscioli e la carica dei 2009 di Tiberi: “Momento magico, ma ora vogliamo la Coppa”
Parla il portiere 2009 della Curi Pescara, impegnato con il gruppo di mister Tiberi nella corsa a Coppa Abruzzo e titolo regionale
PESCARA. E’ un momento magico per Paolo Liberatoscioli, portiere 2009 della Curi Pescara, impegnato con il gruppo di mister Tiberi nella corsa a Coppa Abruzzo e titolo regionale, ma anche sul fronte prima squadra – dove Bonati lo sta già testando negli allenamenti – e quello Rappresentativa. Non solo quella regionale, ma anche quella nazionale della Lnd per il centro Italia. Proprio quest’ultima convocazione, condivisa in settimana con il compagno di squadra Ruggieri, gli ha riempito il cuore di emozioni.
“E’ stata una bellissima esperienza, ci siamo divertiti tanto e ci siamo resti conto di come il livello generale dei nostri coetanei sia molto più alto rispetto a quello a cui siamo abituati. Sapevamo che era un’occasione da cogliere, abbiamo dato il massimo per dare soddisfazione a noi stessi, ma anche alla società”, racconta Paolo, che fa parte anche dei 4 convocati dalla Rappresentativa regionale di categoria. La Curi ha il record di convocati in Under 17 in Abruzzo. “Un risultato frutto del lavoro del mister, ci ha fatto migliorare tanto in questi mesi. Queste convocazioni ne sono la prova”.
Liberatoscioli, due anni fa in prova all’Under 15 del Torino, fa parte dei 2009 che stanno svolgendo degli allenamenti con la prima squadra di Bonati. “Con mister Bonati c’è un bellissimo rapporto, lo ringrazio di cuore per l’opportunità. Anche quest’estate mi ha permesso di andare in prima squadra e fare esperienza, allenarmi a ritmi diversi da quelli delle giovanili. Un momento che mi ha aiutato a crescere. Debuttare in Eccellenza? Se ci sarà la possibilità, e se lo meriterò, spero di avere una chance. Sarebbe un primo obiettivo personale per il mio futuro”.
Nei giorni scorsi i 2009 hanno ricevuto la visita del presidente Antonio Martorella negli spogliatoi. “E’ stato un bel momento. Lo ringrazio per la presenza, fa piacere e aiuta a crescere. E’ stato un momento di riflessione per capire, con i miei compagni, come ci stiamo trovando tra noi e con il mister. Sono arrivate risposte positive che ci fanno capire che stiamo facendo bene e dobbiamo proseguire così”. Verso gli obiettivi stagionali che si avvicinano: “L’obiettivo caldo è quello di arrivare fino in fondo in Coppa Abruzzo, un titolo che la società non ha mai vinto. Essere noi i primi a portarlo a casa ci regalerebbe una grande soddisfazione”.
Nelle prossime settimane avrete anche la possibilità di “aiutare” i 2008 togliendo punti alle rivali: “Ne abbiamo parlato nello spogliatoio: cercheremo di togliere punti alle loro rivali, ci proveremo già contro lo Spoltore”. Intanto arriva la sfida al River: “All’andata non abbiamo ottenuto un risultato positivo per diversi motivi, questa volta cercheremo di dare tutto per ottenere un risultato positivo. Vincere ci darebbe una grossa mano in classifica”.
Una storia particolare per Paolo, che non è nato portiere. “Inizialmente giocavo in difesa, sei anni fa sono passato in porta. Spesso con gli amici mi divertivo a stare in porta, mi piaceva così tanto che non sono più uscito dai pali. I modelli? Sono due. Per il modo di parare, m’ispiro a Buffon. Per il modo di partecipare alla partita e al gioco della squadra, cerco di essere più simile a Neuer: con il gioco del nostro mister bisogna essere un po’ avventurosi fuori dalla porta”.
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