Hotel pieni e pullman da tutta Italia per il trofeo Coni Winter
Oggi la cerimonia inaugurale a Celano con la sfilata in piazza e dietro il castello. Da domani via alle gare delle varie discipline invernali in altri quattro comuni
CELANO. Prende il via oggi da Celano tra sport, cultura, musica e tradizione il trofeo Coni Winter 2024. Un evento di grande portata che celebra lo sport giovanile e la bellezza delle montagne abruzzesi. Dopo aver fatto tappa in Trentino e Piemonte, la terza edizione di questo prestigioso trofeo arriva in Abruzzo, con 800 atleti tra gli 11 e i 14 anni e i loro tecnici provenienti da tutta Italia. Una grande opportunità per la montagna abruzzese che vedrà per diversi giorni il tutto esaurito. È previsto l'arrivo di 40 autobus provenienti da tutta Italia. Saranno occupati 18 alberghi in tutto il territorio.
Oltre agli atleti e agli accompagnatori ci saranno i dirigenti tecnici, le famiglie, i rappresentanti istituzionali e i volontari delle facoltà di Scienze Motorie dell'Università dell'Aquila (circa 30) e di Roma. Le competizioni, che si svolgeranno tra Celano, Ovindoli, Rocca di Mezzo, Rocca di Cambio e Roccaraso, vedranno protagonisti i giovani sportivi in diverse discipline invernali, dallo sci alpino al pattinaggio, dallo snowboard allo sci di fondo, a cui si affiancheranno anche i giochi Coni Fair Play, attività multidisciplinari incentrate sui valori olimpici, dedicati a Giovanni Gallo, dirigente Coni scomparso di recente.
La cerimonia di apertura in piazza IV novembre a Celano darà il via ufficiale al Trofeo, trasformando la città in un palcoscenico di sport, arte e tradizione. Un evento che coinvolgerà numerose associazioni artistiche locali, che intratterranno il pubblico con spettacoli fino all’arrivo degli atleti. Il regista Walter Nanni, insieme al titolare dell'agenzia di comunicazione e marketing Oiko, Giancarlo Alfani, con la collaboratrice Rita Bellelli, hanno curato nei minimi dettagli la cerimonia, che si preannuncia spettacolare, con un palco di 80 metri quadrati, un maxi schermo di 11 metri e numerosi momenti di grande emozione. A inaugurare la cerimonia, una performance della Young Band, seguita da un'esibizione di danza a cura dello Show dance Celano.
Un momento simbolico della cerimonia sarà la sfilata degli atleti, che attraverseranno il parco della Rimembranza, portando i vessilli delle loro regioni. Il corteo sarà accompagnato dal suono solenne dei tamburi e dalle trombe, con trampolieri e artisti a dare vita a un’atmosfera unica lungo il percorso che costeggia il castello. Il clou della cerimonia sarà l’alzabandiera, che vedrà protagonisti due alpini in uniforme accompagnati da carabinieri in alta uniforme e dalla portabandiera olimpica Verena Steinhauser. Seguirà l’esecuzione dell’inno nazionale a cura del coro degli Alpini e della Young Band.
I saluti istituzionali, con interventi di Enzo Imbastaro, presidente del Coni Abruzzo, del sindaco Settimio Santilli, del presidente della Regione Marco Marsilio e dell'assessore allo Sport, Mario Quaglieri, sottolineeranno l'importanza dell'evento sia per la promozione dello sport giovanile sia per la valorizzazione del territorio. La serata proseguirà con uno spettacolo di giochi di luce e fuochi d'artificio, mentre verrà proiettato il video “Il cammino della fiaccola”, che ripercorrerà il viaggio simbolico della fiaccola attraverso i comuni coinvolti nell'evento, da Roccaraso a Celano, evidenziando la bellezza delle montagne e delle tradizioni locali.
L’ingresso del tedoforo Paolo Nicolai darà il via ufficiale alle competizioni, che si svolgeranno in tutti gli impianti sportivi dei paesi ospitanti, fino a domenica 19 gennaio, con un susseguirsi di eventi che coinvolgeranno atleti e spettatori in un grande spirito di festa e collaborazione. «Il Trofeo Coni è un momento fondamentale per il movimento sportivo giovanile», ha affermato il presidente Coni regionale, «la partecipazione di tanti giovani atleti è un segnale positivo per il futuro dello sport in Italia». Per il sindaco Santilli «è un’occasione per mostrare le bellezze delle nostre montagne e accogliere atleti e spettatori in un clima di grande festa e collaborazione».
©RIPRODUZIONE RISERVATA