28esima giornata di campionato, il Pescara di Baldini in trasferta sfida il Milan Futuro di Bonera. Il tecnico rossonero, scende in campo contro il Delfino schierando un 3-4-1-2. Il Pescara, privato di Merola, schiera il suo solito 4-3-3: Plizzari tra i pali e Pellacani e Moruzzi esterni con Lancini e Brosco centrali; Squizzato a centrocampo con Dagasso e Valzania, Tonin punta unica sostenuto da Bentivegna e Cangiano.

Nel PRIMO TEMPO passano appena sei minuti dal fischio d’inizio dell’arbitro Angiolillo e Pellacani subisce un fallo da Camarda, ma per l’arbitro è tutto regolare e l’azione prosegue fino al goal del Milan Futuro segnato proprio da Camarda con un tiro dal limite dell’area. Il Delfino, in campo e dalla panchina, protesta per il fallo e per la presuntà irregolarità della posizione di Camarda, ma anche in questo caso per l’arbitro è tutto regolare. Segue la prima azione del Pescara con tiro dalla distanza e pallone di poco sopra la traversa. La svolta arriva al 17esimo minuto con trattenuta di Coubis su Brosco in area di rigore dopo un corner e conseguente calcio di rigore: va dal dischetto Bentivegna che regala il pareggio al Pescara: 1-1. Al 33’ sponda di Tonin e tiro di Moruzzi che calcia male e non centra lo specchio, mandando la palla fuori. Al 45esimo proteste del Pescara per un fallo di mano di Bartesaghi, già ammonito. Due minuti da recuperare e fine del primo tempo sul risultato di 1 a 1.
Inizia il SECONDO TEMPO con un miracolo di Plizzari che para un ottimo tiro di Bartesaghi dopo un errore di Cangiano. Pochi minuti dopo, al 56esimo, una deviazione su calcio d’angolo diventa l’assist per la seconda rete del Milan, firmata Coubis, che porta i padroni di casa in vantaggio; Poco dopo cross di Ferraris, Cangiano ci prova ma la palla finisce tra le mani del portiere Torriani.
Al 59’ due sostituzioni per i biancazzurri: escono Tonin e Bentivegna ed entrano Ferraris e Alberti. Al 66’ cross basso di Ferraris in area per Cangiano, pallone tra le braccia di Torriani. Due minuti dopo c’è un cross di Pellacani a seguito di un corner ma il pallone vola alto sopra la porta. Il Pescara trova il pareggio tanto agognato al ‘69 con un calcio d’angolo battuto da Squizzato cui fa seguito un perfetto colpo di testa di Brosco in area, la palla finisce nell’angolino basso e determina il 2-2. Arrivano i cambi anche per il Milan Futuro: escono Ianesi e D'Alessio, entrano Omoregbe e Fall. Doppio giallo per Bartesaghi che deve lasciare il campo, il Milan Futuro rimane in 10 lasciando la possibilità al Pescara di avere gioco facile per gli ultimi 15 minuti del match.  E infatti all’87’ il Pescara segna il 2-3: su punizione di Squizzato colpo di testa di Lancini che batte Torriani. Sono cinque i minuti di recupero segnalati dall’arbitro, durante i quali non succede nulla di determinante: al ‘95 triplice fischio e 3 punti per il Delfino che torna a vincere dopo la sconfitta dolorosa, in casa, contro l’Ascoli nella precedente giornata. Con la vittoria di oggi il Pescara va a 50 punti parimenti con la Vis Pesaro, dietro la Torres, terza in classifica con 53 punti.

La prossima sfida in casa contro la Spal sabato alle ore 17.30.