Pallamano, anche il Cus Chieti rinuncia alla A

30 Giugno 2014

Altra defezione dopo il Teramo. Città Sant’Angelo ambizioso in A2 maschile. In A1 donne iscritta l’Hf

La pallamano abruzzese maschile è in crisi visto che, oltre al Teramo, ha rinunciato all’iscrizione in serie A anche il Cus Chieti. I motivi sono sempre gli stessi. La crisi economica, infatti, non permette agli imprenditori e alle istituzioni di convogliare le proprie risorse nello sport e in particolar modo nella pallamano. Detto nei giorni scorsi di Teramo, la situazione a Chieti è stata acuita dal conflitto tra il Cus e l’Università di Chieti scoppiato già negli scorsi mesi.

«Dopo 40 anni di attività la scelta è stata dolorosa ma inevitabile e per questo c’è grande dispiacere e commozione». Parole del factotum della pallamano teatina Silvano Seca. Chieti ripartirà dalla serie B così come successo l’anno passato a Città Sant’Angelo. La pallamano abruzzese, comunque, perde due realtà importantissime che hanno regalato grandi soddisfazioni. Il portiere argentino Anzaldo, dopo diverse stagioni proprio a Chieti, è molto vicino al Siracusa.

Ma se due realtà piangono, ce ne sono altre due che sorridono. In A1 femminile, infatti, l’Hf Teramo del general manager Roberto Canzio ha ottemperato a tutte le formalità iscrivendo la squadra. La società sta lavorando per confermare gli sponsor e allargare la base societaria. Alla guida tecnica si ripartirà da Settimio Massotti che ha svolto un ottimo lavoro portando la squadra teramana alla salvezza. Si guarda anche al mercato. Nei prossimi giorni, infatti, lo stesso Canzio sarà in Argentina e Cile per visionare alcune atlete. In attesa, poi, di confermare o meno le atlete che hanno giocato in biancorosso già la scorsa stagione, due certezze già ci sono e si tratta di Giorgia Di Pietro, riscattata dalla Futura e l’italoargentina Stettler, già certa di restare. L’obiettivo, comunque, sarà lo stesso, la salvezza, magari passando per i play-off scudetto.

Dopo una brillantissima cavalcata, Città Sant’Angelo è stata promossa dalla B alla A2 maschile e ripartirà con rinnovate ambizioni. Confermato il tecnico Nicola D’Arcangelo, la società sta lavorando con grande intensità. Già sicuri di tornare in maglia angolana Menna, Paolucci, Mariotti e Gabriele, nei prossimi giorni saranno annunciati nuovi acquisti. Dopo un anno di purgatorio Città Sant’Angelo vuole tornare dove più gli compete, nell’élite della pallamano italiana. Le premesse ci sono tutte.

Matteo Falzon

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