Pescara, assalto a Lonardi e per Merola si chiude

PESCARA. Dopo il posticipo di Crotone inizia il vero mercato del Pescara. In queste ore ancora tante trattative, ma di concreto al momento non c’è nulla. Sono tante le squadre, Crotone in primis, che hanno già messo il loro punto esclamativo su questa sessione ma il ds Daniele Delli Carri deve ancora aspettare qualche giorno. Sia per il centrocampista sia per l’esterno offensivo.

Confermato il forte interesse del Pescara per Lorenzo Lonardi, 23 anni, che a giugno andrà in scadenza con la Virtus Verona. I veneti però non vorrebbero privarsi del loro uomo faro a centrocampo e la trattativa non è facile. Due sono le strategie del ds biancazzurro. Portare subito il calciatore a Pescara con un’operazione simile a quella di Pellacani oppure, in caso di no secco della Virtus Verona, formalizzare al procuratore un’offerta il primo febbraio per averlo a parametro zero per il prossimo campionato. La Virtus Verona dovrà decidere se monetizzare il calciatore oppure privilegiare l’aspetto sportivo perdendo a zero Lonardi a giugno. E Delli Carri ha anche proposto Germinario in cambio, ma al momento la risposta è stata negativa. Restano nel mirino sempre Edoardo Iannoni del Perugia (in caso di uscita c’è forte anche l’Ancona) e Fabio Scarsella in uscita da Vicenza. Scarsella nelle ultime due stagioni a Salò e Modena ha realizzato 26 reti ed è un profilo che piace tantissimo. Il nodo ingaggio non è di facile soluzione. Ma la situazione si può sbloccare nell’ultima settimana di mercato. Da Padova nessuna risposta di Igor Radrezza. Al momento la mezzala resterà in veneto.

L’esterno offensivo. Sarà il primo acquisto del mercato del Pescara e dopo la partita di Crotone la situazione sarà più delineata. Torna la B nel fine settimana e sarà fondamentale capire chi effettivamente è in uscita tra Federico Ricci (Reggina), Amato Ciciretti (Ascoli) e Nicolas Galazzi (Brescia). Per Davide Merola (nella foto in alto) del Cosenza il Pescara è in vantaggio, il calciatore lascerà la Calabria e ad oggi è quello che ha più possibilità di vestire la maglia biancazzurra. Per Federico Ricci e gli altri invece i tempi sono più lunghi. Delli Carri aspetterà?
Rebus Lescano. Ieri il bomber biancazzurro si è allenato molto bene: segnali di pace? Staremo a vedere, ma il Pescara non cambia la sua linea. Il calciatore andrà via solo se arriverà un’offerta ritenuta congrua. E in caso di partenza, a questo punto non più scontata, Lescano verrà sostituito solo se ci sarà la possibilità di portare un attaccante in grado di fare la differenza. Il sogno è sempre Alessandro Gabrielloni che però ha tantissime richieste in caso di uscita da Como. E Matteo Saccani potrebbe essere tolto dal mercato. Il terzino ieri è stato richiesto anche dalla Carrarese, ma il ds Delli Carri non vuole privarsene. Per due motivi: con la partenza di De Marino, il Pescara ha le coppie formate sulle due corsie e in caso di uscita di Ingrosso (non facile), Cancellotti, potrebbe fare il centrale come a Viterbo in attesa di Pellacani. Luca Crecco tratta con l’Ancona e il Renate, mentre Germinario, dopo il no della Virtus Verona, resta nel mirino della Vis Pesaro.
La squadra. Verso Crotone con tutti gli effettivi a disposizione ad eccezione di Filippo Pellacani. Il tecnico Alberto Colombo rispetto all’11 che ha giocato contro il Latina potrebbe cambiare solo Crescenzi per Milani nel ruolo di terzino sinistro. Il dubbio resta e verrà sciolto nei prossimi giorni. In difesa verso la conferma di Gianmarco Ingrosso mentre in attacco con Tupta riferimento centrale agiranno Desogus e Cuppone. In mediana Aloi vertice basso con Kraja e Mora ai lati.
Enrico Giancarli